Ruralpini              Inforegioni/Lupi e siccità

 

 

 

Scorri i principali temi di Ruralpini e accedi agli indici degli articoli

 

Articoli correlati

 

(20.06.12) A Barcellonette (Francia) il primo incontro su lupo e predazione

 Importante avvenimento ieri nell'Ubaye (Alpi Provenzali) dove si sono incontrati esponenti del pastoralismo francese ed italiano per impostare una strategia comune di difesa dai danni crescenti della predazione sui sistemi di allevamento alpini. leggi tutto

 

(09.02.12) Cuneo: parte l'associazione per la difesa dal lupo

Il 7 febbraio,con una riunione presso la sede Provincia di Cuneo, si sono gettate le basi per la costituzione della Associazione per la difesa dal lupo nelle valli cuneesi, gemellata con analoga Associazione già costituita in Francia a Barcellonette nell'Ubaye. leggi tutto

 

(08.12.11) Il lupo, la lupofilia, i sensi di colpa e la sobrietà  leggi tutto

 

(20.10.11) Gli Indignati dell' Ubaye (Alpi provenzali). leggi tutto

 

(18.11.11) Frabosa soprana (Cn). Gli indignati della montagna: stop ai lupi leggi tutto

 

(10.09.11) Cuneo. "Dovevi farci la foto"

leggi tutto

 

(06.09.11) Vernante (Cn). Bruttissima esperienza per un cacciatore leggi tutto

 

(05.09.11) Anche le vacche nutrici vittime del lupo (2)   leggi tutto

 

(04.09.11) Anche le vacche nutrici vittime del lupo (1)  leggi tutto

 

(25.08.11) Oncino (valle Po, To) Testimonianza di Valter Allioli, pastore

vai a vedere

 

(17.08.11) Commenti. Lupismo e forestalismo  leggi tutto

 

(16.08.11) All'Infernet in val d'Angrogna, 'paradiso' della nebbia e dei lupi (val Pellice, To)  vai a vedere

 

(02.08.11) Rotto il tabù. Al lupo si può sparare leggi tutto

 

(18.07.11) Alpeggi sempre più a rischio lupo

vai a vedere testo, foto e videoclip

 

(18.07.11) Videointervista al canalone della morte (Bellino, Val varaita, Cn) vai a vedere

 

(13.07.11) Una strage senza fine

.leggi tutto

 

(29.05.11) L'impossibile convivenza. Capre e lupi a Bellino (Cn)  vai alla videointervista

 

(20.05.11) A Saluzzo un dibattito molto seguito apre la Festa dei margari

leggi tutto

 

(16.05.11) Da Sud a Nord anche gli allevamenti di razze bovine pregiate nel mirino dei lupi  leggi tutto

 

(01.05.11) Bricherasio (To) Storie di giovani pastori. Videoracconto.  vai a vedere

 

(29.04.11) Prazzo (Cn). I lupi sotto il balcone in pieno giorno (foto di ieri)

  leggi tutto

 

(04.04.11) Il Consiglio Comunale di Prazzo (Cn) vota sui lupi   leggi tutto

 

(04.04.11) Quando il lupo è pericoloso per l'uomo? leggi tutto

 

(13.03.11) San Damiano Macra (Cn)Incontro con gli allevatori

 vai all'articolo con i link ai video You Tube degli interventi

 

(10.03.11) lupi corrono sulla pista di fondo insanguinata. E la gente ha paura (succede a Prazzo, Cn)   leggi tutto

 

(26.02.11) Resistenza pastorale. É partita dalla Val d'Ossola (VB) la prima esperienza di azione organizzata dei pastori contro il lupo  leggi tutto

 

(22.02.11) Tutti gli interventi dei pastori a Moretta (Cn) vai a vedere

 

(17.02.11) Continuano gli interventi in tema di lupo e montagna aggredita e svuotata

 leggi tutto

 

(11.02.11) Incontro con i pastori a Demonte (Valle Stura, CN) leggi tutto

 

 

 

 

 

 

 

 

 

(01.08.12) Nonostante il clima asciutto e la siccità che brucia i pascoli (e ha già costretto qualche pastore a demonticare) gli attacchi dei lupi sono numerosi

 

 

La strage continua

 

(da http://progetto-propast.blogspot.it/2012/08/lupi-e-siccita_1.html)

 

di Michele Corti

 

I pastori e i margari chiedono solo di far conoscere meglio all'opinione pubblica i loro problemi, compreso quello del lupo. Sicuri che da una migliore conoscenza della realtà scaturiranno scelte condivise e di buon senso. Intanto sono sempre più i pastori e i margari che documentano gli attacchi e ci inviano il materiale.

 

Il pastoralismo non può convivere con i lupi alle regole del gioco attuali che garantiscono solo il lupo sulla base della scelta politica di una sua proliferazione sulle Alpi. O si concede al pastore il diritto di difesa o i pascoli nel giro di alcuni anni saranno deserti. Il fenomeno della predazione lupina nella vicina Francia tende a diventare sempre più grave (5.000 ovini predati nel 2011). Senza una politica di buon senso che consenta al pastore e al margaro di difendersi e di indurre i lupi a predare i selvatici il problema si estenderà alla parte settentrionale del Piemonte (senza diminuire nel Sud e nell'Ovest) mettendo sempre più in ginocchio il pastoralismo alle prese con le speculazioni sui pascoli, la scarsa valorizzaizone commerciale dei prodotti, le sempre pià frequenti stagioni siccitose.

 

Oncino, Valle Po (Cn), luglio 2012. Lana e ossa è quello che resta di una pecora di Valter Allioli già pesantemente colpito dai lupi lo scorso anno (foto Vanessa Allioli). (25.08.11) Oncino (valle Po, To) Testimonianza di Valter Allioli, pastore vai a vedere

 

 

Il grosso degli attacchi dei lupi avvengono in agosto e settembre. Quest'anno a luglio sugli alpeggi delle provincie di Torino e di Cuneo le perdite a fine luglio erano inferiori rispetto all'anno precedente. Vi sono però due elementi da considerare: 1) non tutte le perdite e gli attacchi vengono denunciati (c'è stata anche una modificazione del sistema di accertameti ora in capoalle ASL che può aver inciso negativamente); 2) le giornate di nebbia e di maltempo che - sia pure in modo non determinante - incidono comunque sulla predazione sono state tra giugno e luglio pochissime tanto che si lamenta una grave siccità.

 

Un episodio del luglio 2012. Alle Navette (Briga alta, Cn)

 

Gli attacchi tendono ad aumentare nelle Valli di Lanzo e in Valle Susa

Al 26 luglio sono stati denunciati 33 attacchi equamente ripartiti tra Cuneo e Torino (17 Cn, 16 To). Se il trend fosse confermato si confermerebbe lo spostamento dell'incidenza della predazione dalle valli di Cuneo a quelle di Torino. Il fenomeno si presenta quest'anno particolarmente grave nelle Valli di Lanzo (nuova colonizzazione o spostamento di branchi dalle valli vicine anche di tipo transfrontaliero?).Non si può non rilevare che anche in aree "mature" come la Valle Stura di Demonte si registra una recrudescenza di attacchi nonostante da tempo siano state sono state messe in atto sin da dieci anni fa misure di prevenzione molto efficaci (ma anche onerose) e nonostante la "ritirata" da molti pascoli difficilmente difendibili. Anche in zone "storicamente colpite" come quelle del Monregalese si assiste alla presenza di lupi in alpeggi sinora risparmiati (vedi Valle Pesio cui si riferisce la videointervista qui sotto).

 

I dati parziali

Sino al 26 luglio sono stati predati 8 bovini, di cui 6 morti e 2 dispersi. Sono stati predati 68 ovini, 41 caprini, 4 "ovicaprini" + un capo "non identificacile" (totale ovicaprini predati = 113) di cui  83 morti, 22 dispersi, 14 feriti. Solo in tre attacchi sono stati denunciati feriti il che potrebbe indicare che in alcuni casi non vengono denunciati o non vengono verbalizzati. Lo scorso anno si registravano capi feriti nel 18% degli attacchi, quest'anno solo nel 9%. La metà.  Lo scorso anno al 26 luglio erano stai predati 189 ovicaprini ma è bene ricordare che vi era stato a luglio un episodoi di morte massa (59 pecore morte di soffocamento in un canale  a Bellino attaccate dai lupi). Tolto quell'episodio le perdite erano pari a 130. Va ancora considerato, come  che la stagione attuale risulta anomale. Sempre alla data del 26/07/2012 erano stati predati 15 bovini. In questo caso si registra una diminuzione ma parliamo di poche unità e prima di poter parlare di tendenza bisogna aspettare ... novembre.

 

Grafico 1. Distribuzione mensile attacchi a greggi ovicaprini nel 2011 (PROPAST)


 

Commenti

 

 

***

 

 

           commenti, informazioni? segnalazioni? scrivi

pagine visitate dal 21.11.08

Contatore sito counter customizable
View My Stats

 Creazione/Webmaster Michele Corti