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La Chiesa S. Bernardo (vicino alla contrada Curzútt), sarà visitata il programma Amamont

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AmAMont invita i partecipanti, in particolare i suoi soci e simpatizzanti  a prendere parte il giorno 2 (sabato) a tutti gli appuntamenti lungo l'itinerario  percorso che si svilupperà dal Mendrisiotto fino a Bellinzona, capitale del cantone (ufficialmente Repubblica e stato del Canton Ticino). I lavori della giornata comprenderanno una sezione riguardante la nuova politica regionale svizzera come strumento anche a supporto della nuova filiera agro-alimentare e rappresenteranno la naturale prosecuzione e sviluppo dei temi già oggetto del convegno tenutosi a Breno in Vallecamonica (BS) l'anno scorso: collaborazione fra gente della montagna e gente della città per salvaguardare il bene insostituibile: la ricchezza (patrimonio) della diversità biologica e culturale, che significa anche salvaguardare le premesseper la sopravvivenza dell'uomo.

 

I partecipanti, dopo la cena a  La Colombera (azienda bio a S. Antonino di Giubiasco, via del Piano 23 A, fam. Tognetti) si sposteranno a Curzútt sopra Monte Carasso per il pernottamento presso l'Ostello

La Domenica sarà caratterizzata dal convegno (vedi programma dettagliata a fianco) ma ci sarà tempo anche per visitare la chiesa di S. Bernardo. Seruiranno il pranzo e l'assemblea dei soci.

Il programma delle due giornate, benché largamente definito, è comunque suscettibile di modifiche funzionali alla logistica per una buona riuscita dell'incontro.

Considerando gli aspetti organizzativi non trascurabili preghiamo tutti gli interessati a voler annunciare in tempi strettissimi la partecipazione al nostro segretario

Mauro Vasoli

 

La vipera viscontea nello stemma di Bellinzona

Un castello di Bellinzona

 

L'Ostello dove si pernotterà

 

(16.03.11) Ques'anno l'appuntamento annuale di AMAMONT si svolge in Ticino. Un fatto non casuale che intende sottolineare il ruolo centrale del cantone nell'ambito dell'associazione

 

Amamont in Ticino (2 e 3 aprile)

 

di Michele Corti

 

É ormai imminente l'annuale scadenza dell'assemblea-convegno di AMAMONT, l'associazione degli amici degli alpeggi e della montagna. L'evento - aperto a tutti - si svolgerà il 2-3 aprile in Canton Ticino con sede principale in località Curzútt di Monte Carasso (nei pressi di Bellinzona)

 

La realtà ticinese è destinata a svolgere un ruolo primario nell'ambito di AMAMONT, non solo per l'importanza degli alpeggi ticinesi ma anche per quella dei rapporti tra Ticino, Lombardia e Piemonte. Nonostante che il Canton Ticino sia un territorio totalmente montano non mancano anche nel dibattito ticinese le voci a favore di una 'ritirata strategica' dalla montagna e della concentrazione del'impegno pubblico per servizi e infrastrutture nelle aree urbane 'competitive'. Ma la montagna è una risorsa, non una 'palla al piede'. É quello di cui si discuterà nel convegno del 3 aprile con la presenza di autorevoli rapresentanti delle istituzioni. Quale ottimo spunto di discussione e preparazione al convegno, vi consiglio la lettura dell'articolo inerente la politica territoriale e il ruolo della montagna in Ticino di Tarcisio Cima, che abbiamo pubblicato qui su Ruralpini ('La montagna svuotata')

 

 

Programma di Sabato 2 aprile

10.30 - Valle di Muggio (Mendrisiotto)- Visita alla struttura di produzione del Zincarlin da la Val da Mücc, formaggio a coagulazione lattica maturo Presidio Slow Food (Cristina Solari/M. Valtulini)  + pranzo/spuntino;

13.30 - Partenza con autovetture per Bellinzona;

14.30 - arrivo a Bellinzona;

15.00 - Visita dei Castelli di Bellinzona (Patrimonio mondiale UNESCO) con Giuseppe Chiesi, Direttore Ufficio Beni Culturali Canton Ticino;

16.00 -  Incontro con responsabili dell’Antenna del Sud delle Alpi dell’Istituto federale svizzero di ricerca WSL (neve, foresta, paesaggio), Bellinzona (brevi relazioni sulla visione storica del dissodamento, Patrick Krebs, e sulle esperienze della ricerca sulla biodiversità, Marco Moretti);

17.30 - Arrivo az. bio La Colombera (Gubiasco)

  • - Visita Azienda e negozio bio La Colombera (Tognetti)
  • - breve presentazione della realtà agricola ticinese (Giovanni Berardi)
  • - alcune esperienze bio/filiera agroalimentare corta in Ticino, Valposchiavo e Valmalenco.

19.00 - Cena con prodotti locali La Colombera;

21.00 (ca.) - graduale trasferimento a Curzútt sopra Monte Carasso per il pernottamento presso l'Ostello

 

Programma di Domenica 3 aprile

Convegno: La collaborazione istituzionale: vantaggi per la montagna, per la gente di montagna, per i montanari, ma anche per i cittadini

09.00  -  Saluti e Introduzione convegno (Avv. Plinio Pianta, presidente AmAMont)

- Laura Sadis, Vicepresid. Governo Canton Ticino, Dipart. delle finanze e economia

09.15 - Relazioni

1. Quale politica istituzionale come strumento  anche di supporto alla nuova  filiera agroalimentare?

a) Vista da parte italiana: Regione Lombardia: Alberto Lugoboni dirigente dell'unità operativa "Multifunzionalità e sostenibilità del territorio" / Regione Piemonte: rappresentante Regione Piemonte 

b) Vista da parte svizzera: Canton Grigioni:  Aurelio Casanova, capo Ufficio agricoltura cantonale - Lorenzo Zanetti, Uff.  cant. GR promozione economica/ Canton Ticino Arnoldo Coduri, direttore della divisione economia DFE; Bellinzona

2. La riscoperta del valore del territorio + relativi insediamenti montani e alpeggi

- Carlo Bertinelli: La Fondazione Curzútt

- Sabrina Guidotti: Associazione MaGNo  “Il progetto di sviluppo regionale Transumanza”

- Gianluca Giuliani: Aiuti federali e progetti di sviluppo regionale

 

3. Esperienze di filiera corta: realtà e necessità delle piccole aziende  agricole in Svizzera

- Angela Tognetti presidente ConProBio Ticino

- Chiara Solari presidente Bergheimat Svizzera

4. Volontariato? Chi collabora per la biodiversità? Giovanni Berardi, presidente Agrifutura

11.15 - Discussione e conclusioni

12.00 - Visita al gioiello Chiesa S. Bernardo (vicino alla contrada Curzútt), Natalino Morisoli

12.45 - Pranzo

14.30 - Assemblea annuale AMAMONT

info: Mauro Vasoli

Si ricorda che tutto il programma è aperto anche ai non soci. Solo l'assemblea è riservata ai soci. Ci si può iscrivere (o rinnovare l'iscrizione) anche sul posto (20 € annui)

Sotto le 'tappe' della due giorni (ingrandendo si visualizza una mappa di maggiore formato e la descrizione dei siti indicati)


Visualizza Ticino - 2/3 aprile 2011 in una mappa di dimensioni maggiori


 

                   

 

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