Ruralpini      Inforegioni/Ricordo di M.Pirola

   

Condividi l'articolo su Facebook

 

 

Scorri i principali temi di Ruralpini e accedi agli indici degli articoli

 

 

 

 

(16.03.12) Oggi a Trento si sono svolti i funerali di Massimo Pirola, funzionario del servizio agricoltura della provincia autonoma era tutto fuorché un burocrate. Un tecnico appassionato e partecipe del mondo rurale

 

 

Pecore e capre (e allevatori) trentini perdono un

grande amico

 

Riportiamo il saluto dedicato dall'amica Laura Zanetti a Massimo Pirola che ha lasciato improvvisamente, colpito da infarto, la famiglia e gli amici.

Aveva tanti amici Massimo tra gli allevatori e gli agricoltori trentini, tra le donne che lo hanno seguito nei suoi progetti di rilancio dell'artigianato e della lavorazione casalinga della lana. Ma ne aveva anche  in diverse regioni d'Italia tra chi si occupa di ovicaprini.

Era una persona schiva e sul web non si trovano foto che lo ritraggono. Così ho inserito due immagini che si riferiscono a due sue "creature" (come dice Laura) particolarmente predilette: la pecora Tingola e la capra Mochena. Quest'anno avevo giurato a Massimo che avrei partecipato alla mostra della capra Mochena. "Non ho nemmeno un euro da darti per il rimborso, però ci terrei molto che tu venissi". Spero di poterci andare.

Credo che, come me e Laura, molti altri ricorderanno l'entusiasmo con il quale parlava dei "suoi" manufatti di lana. E con il quale li mostrava. Portava spesso in giro con orgoglio il campionario delle sue realizzazioni.

Dall'ex-Istituto Agrario San Michele era passato alla Provincia. Però era evidente che la burocrazia gli andava strettissima e ne soffriva anche se raramente si abbandonava a sfoghi. Era una persona onesta e operosa che cercava di aiutare quelli che per lui non erano codici aziendali ma prossimo.

 

 

Caro Massimo

 

Ti porto il saluto dei liberi malghesi e pastori del Lagorai. Se stato per tutti noi molto più di un efficente funzionario provinciale.

 

Sei stato un amico vero per nostra terra perchè, da persona profondamente intelligente e lungimirante avevi capito che il Trentino per ritornare grande deve ripartire dal piccolo, privilegiando le piccole economie identitarie non antitetiche alla cultura della montagna.

 

Perdiamo con te non solo l'Amico ma una figura insostituibile nel panorama pastorizio della provincia trentina. Perchè, lasciamelo dire Massimo, sull'argomento ne sapevi "una più del diavolo" e passare un'oretta con te in quello studio 4x4 di via Trener dove ti muovevi felice come un folletto tra gomitoli di lana grezza, colorata, lane feltrite e tessute, Sarner e coperte, il sogno di un lavatoio per lana a Scurelle o quello tutto neozelandese , dal lavaggio alla filatura, da farlo diventare itinerante tra i proprietari di piccoli greggi, era molto più di una lezione antropologica.

 

In quel mondo complesso, da -lana caprina- è il caso di dire, che è  l'ambiente amministrativo della provincia di Trento, ho imparato che puoi  incontrare anche  persone brave e giuste. E tu eri tra questi, al pari dei numerosi pastori con il viso cotto dal sole e le mani consunte dal lavoro che oggi, silenziosi e in lacrime,  ti hanno accompagnato per l'ultimo saluto.

 

Quel progetto Massimo che avevamo ideato insieme meno di 15 giorni fa sulla pecora Tingola, che poi è una tua creatura, lo porteremo a termine.

E questo con il tuo nome. Addio Massimo e che il riposo ti sia dolce

 

Laura Zanetti

Presidente Libera Ass. Malghesi e Pastori del Lagorai

Telve Valsugana 15 marzo 2012

ì

 

 

Commenti

 

 

***

 

 

           commenti, informazioni? segnalazioni? scrivi

pagine visitate dal 21.11.08

Contatore sito counter customizable
View My Stats

 Creazione/Webmaster Michele Corti