Il distretto rurale orobico (se ne parla a Branzi)
La delibera della Regione Lombardia in tema di distretti agricoli (in applicazione della L.R. 1/2007 (Strumenti di competitività per le imprese e per il territorio della Lombardia) definisce distretti rurali, ai sensi del Decreto Legislativo 228/2001 i sistemi produttivi locali caratterizzati da un'identità storica e territoriale omogenea derivante dall'integrazione fra attività agricole e altre attività locali, nonchè dalla produzione di beni o servizi di particolare specificità, coerenti con le tradizioni e le vocazioni naturali e territoriali. Della opportunità di istituire un Distretto rurale orobico se ne parlerà sabato 24 settembre a Branzi nell'ambito della Fiera di S.Matteo appuntamento che sta rinverdendo da qualche anno i fasti conosciuti da questa fiera di bestiame e di formaggi (Bitto in particolare) nel XIX secolo. Da qualche tempo la partecipazione del Bitto storico ha aggiunto pepe all'evento, specie da quando si parla di "secessione dalla Valtellina" del Bitto storico stesso e del suo ritorno a Branzi. Il Bitto storico ha dato impulso anche alla cerazione, ufficializzata lo scorso anno proprio alla Fiera di San Matteo dell'alleanza dei formaggi 'Principi delle Orobie' che nei giorni scorsi ha Cheese ha ottenuto una grande visibilità grazie alla collocazione nella Piazza della Resistenza casearia, uno spazio di 350 mq. Il convegno di sabato sarà importante anche sotto il profilo politico. Alla realtà del distretto agroalimentare valtellinese (centrato sulla bresaola industriale e sui formaggi delle grandi latterie ostili al Bitto storico) si potrebbe contrapporre il modello alternativo 'rurale' delle Orobie, alternativo non solo perché non basato sull'industria alimentare ma sull'integrazione tra produzioni legate al territorio, cultura e turismo ma anche perché interprovinciale, ispirato alla nuova 'logica di massiccio'. La presenza di politici regionali quali l'ass. all'agricoltura e il pres. della commissione agricoltura del consiglio regionale sottolinea l'importanza politica dell'evento. Di seguito il programma
ore 10.30 (Branzi - Bg - frazione Cagnoli)
FORMAGGI PRINCIPI DELLE OROBIE
Cultura, Turismo, Enogastronomia, i Formaggi storici delle Orobie meritano un distretto per affrontare il mercato globale ripartendo dalla ruralità e dalla forza della montagna.
Relatori:
Francesco Maroni , Presidente Fiera di San Matteo
I rappresentanti dei:Formaggi Principi delle Orobie - Parco delle Orobie - Coldiretti Bergamo
Giulio Attilio De Capitani, Assessore Regionale dell'Agricoltura
Giosuè Frosio, Presidente VI Comm. Ambiente Regione Lombardia
Rush finale per la campagna di azionariato popolare
Iniziata in primavera la campagna di sostegno al Bitto storico - o meglio la sua prima tornata - avrà termine a fine ottobre. Alle opzioni ricevute per la sottoscrizione delle quote azionarie corrisponderà un aumento di capitale della medesima entità ai primi di novembre. Nell'occasione verrà anche cambiato il nome della società: da Valli del Bitto trading spa a Heritage Bitto spa. Un cambiamento che risponde all'esigenza di adeguare il nome a quello ormai consolidato Bitto storico = Heritage Bitto evitando confusioni con l'ormai superato "Bitto Valli del Bitto" ma anche di adottare una denominazione comprensibile in tutto il mondo. Le domande si accoglieranno sino al 31 ottobre. Per la comodità di chi intendesse partecipare alla campagna riporto sotto il modulo da spedire dopo aver provveduto al bonifico.
Nei prossimi giorni inizieremo sui siti del Bitto storico (quello ufficiale www.formaggiobitto.com, www.ruralpini.it e ribellidelbitto.blogspot.com a pubblicare i nominativi di coloro che hanno opzionato le azioni. La campagna è stata ampiamente pubblicizzata nei comunicati stampa ufficiali di Slow Food in occasione di Cheese e tramite le interviste rilasciate da Paolo Ciapparelli, presidente della società, ai media nzaionali (in particolare Rai2 venerdì 16). Da parte di Slow Food è stato messo in evidenza come questa iniziativa traduca in pratica i principi del consumatore-non-più-solo-consumatore (che diventa coproduttore) e della community supported agriculture, quella forma di partecipazione delle comunità alla produzione agricola buona pulita e giusta che si sta sviluppando negli Usa e in altri paesi.
AUMENTO DI CAPITALE A SOSTEGNO DEL BITTO STORICO
VENUTO A CONOSCENZA CHE LA SOCIETA’ VALLI DEL BITTO TRADING SPA CON SEDE IN VIA NAZIONALE , 31 23010 GEROLA ALTA (SO) HA DELIBERATO DI VOLER AUMENTARE IL CAPITALE SOCIALE
IL SOTTOSCRITTO…………………………………..................NATO A……………...............…......
IL…………............ RESIDENTE IN ……………………....................VIA……………....................
C.F…………………..................… TEL…………….............……EMAIL……...................……………
A CONOSCENZA CHE L’ATTUALE VALORE DI OGNI AZIONE E’ DI € 150,00
CHIEDE DI POTER SOTTOSCRIVERE N°……….. AZIONI
PER UN TOTALE DI € …………….........DICOSI € ……………..........................................…………
BANCA DI APPOGGIO CREDITO VALTELLINESE AGENZIA MORBEGNO
IBAN IT50 H 05216 52230 0000 0000 4681
DICITURA PER LA BANCA: VERSAMENTO PER SOTTOSCRIZIONE N° ……. AZIONI
SOCIETA’ VALLI DEL BITTO TRADING SPA SEDE GEROLA ALTA
Modulo da copiare e incollare e da inviare via email dopo aver effettuato il bonifico a:
info@formaggiobitto.com (potete allegare la ricevuta del bonifico, ma non è indispensabile)