- Il
lupo (o i lupi) che terrorizzano Vasto e San Salvo in Abruzzo finiscono
sui media internazionali
La vicenda di Vasto e San Salvo mette
in evidenza il fallimento dell'approccio al problema del lupo da parte
dell'Ispra e degli altri attori coinvolti (Parco della Maiella in
primis). Si è lasciato passare un anno senza raccogliere referti utili
all'identificazione dell'animale (ma potrebbero essere più di uno) e,
fatti ancora più gravi, si insiste a non collocare cartelli che
segnalino il pericolo e nel tentare di catturare l'animale con "lacci
atraumatici" invece di intervenire - come avverrebbe in tutto il resto
del mondo - ad abbatterlo senza ulteriori indugi scongiurando altre
aggressioni
Ormai quello che sta
avvenendo a Vasto e San Salvo non solo ha rilevanza locale e nazionale,
ma persino internazionale, poiché se ne stanno occupando testate
tedesche, greche, francesi, inglesi, greche e persino indiane. Però
leggo che, secondo alcuni, il fatto che uno o più lupi in circa un anno
in loco abbiano già attaccato, ferito e mandato in ospedale ben undici
persone (con i probabili tentativi di predazione di due bambini di 4
anni) – con attacchi addirittura sulla spiaggia in presenza di molte
persone – non avrebbe causato problemi turistici. Mi confermano che
lungo la spiaggia a tutt'oggi non sarebbero stati posti cartelli di
pericolo o almeno di allerta per i turisti, e pertanto devo ritenere
che la situazione non sia così pericolosa per la pubblica incolumità.
Del resto suppongo e spero che, fosse stato così, le autorità
competenti avrebbero fatto ciò che rientra nelle loro responsabilità e doveri.
Il
precedente: il lupo di Otranto. Piero Genovesi, dirigente Ispra
Responsabile del Servizio per il coordinamento della fauna selvatica ha
smentito che - come riporta ancora anche il sito Ispra - l'animale
fosse stato mantenuto in cattività: era un normalissimo lupo diventato
confidente come possono diventarlo altri esemplari in forza della loro
numerosità e presenza in aree antropizzate
Il Parco della Maiella è stato
incaricato della cattura del lupo, pare una femmina, autore degli
attacchi, ma finora non ci sono risultati concreti, e del resto
catturare i lupi non è assolutamente facile, anche se lo stesso
personale del Parco nel 2020 riuscì a catturare con un dardo anestetico
il famoso lupo di Otranto, che si aggirava sulla spiaggia e che aveva
attaccato due persone, compresa una bambina. A proposito, tutti i media
avevano riportato che il lupo di Otranto (non ibrido ma lupo puro, da
analisi del DNA) avrebbe avuto segni di un collare, come dichiarato in
un comunicato stampa congiunto Parco della Maiella/Ispra, cosa che
avrebbe confermato il sospetto che si trattasse di un animale cresciuto
in cattività. Insomma, che questo lupo fosse aggressivo per colpa
dell'uomo. Tuttavia, al
convegno
Lupi, orsi e incolumità pubblica; tenutosi a Vasto il 23 giugno 2023
lo zoologo Paolo Forconi ha comunicato che Piero Genovesi, responsabile
proprio del Servizio per il coordinamento della fauna selvatica Ispra,
in un convegno del 2022 ha dichiarato che l'esemplare non aveva alcun
segno di domesticazione. In pratica, aveva lo stesso
comportamento anomalo della lupa di Vasto (e di San Salvo), che però ha attaccato e ferito molte più
persone e che addirittura la sera scorsa prima ha percorso la
ciclopedonale, in una zona dove sono presenti molti hotel, e poi ha
persino fronteggiato oltre una decina di uomini senza alcun timore https://www.youtube.com/watch?v=NWg5U051X6g , forse attirato per fini predatori
da un piccolo cane subito preso in braccio dal padrone. Questa mancanza
di paura è assolutamente allarmante, e ricordo che gli ultimi casi
similari di tale spavalderia in Europa avvennero intorno al 1840,
quando ancora i lupi predavano diffusamente gli esseri umani.Tuttavia,
mi risulta che la lupa sia stata intercettata prima dalla Forestale e
quindi fuggita sulla ciclopedonale. Mi domando se la Forestale e il
personale del Parco della Maiella, durante l'atto di spavalderia della
lupa, siano stati allertati. E mi chiedo perché non siano arrivati
tempestivamente per catturare con un dardo narcotico l'esemplare, visto
che era fermo a pochi passi dalle persone. Ma forse non hanno fatto in
tempo, ammesso però che avessero con loro il fucile per la telenarcosi.
Immagine
recentissima della lupa di Vasto
e San Salvo che corre sulla "posta lupabile" (ex ferrovia ora
ciclopedonale). La ciclopedonale è utilizzata regolarmente dai lupi che
si spostano tra le riserva naturali a nors e a sud di vVasto dove
l'improvvida politica delle aree protette e dell'Ispra ha consentito
un'abnorme presenza di cinghiali e altra fauna nel contesto di un
comprensorio balneare
Recentemente un dirigente della Regione Abruzzo avrebbe dichiarato che
il Parco sta facendo un ottimo lavoro. Sarà, però non mi pare che il
Parco dalla sua attivazione in loco abbia catturato l'esemplare, e
neppure che il numero delle vittime ferite abbia cessato di
aumentare... Altra cosa che mi stupisce è che gli attacchi risalgano
addirittura al 2022 ma che non sarebbe mai stato fatto sugli indumenti
delle vittime il relativo tampone del DNA per identificare
l';esemplare. Eppure si fa usualmente e subito in questi casi. Ora il
sindaco di San Salvo ha giustamente preteso che lo si faccia,
specificando che la situazione purtroppo appare,
a tutt'oggi, sottovalutata da chi è demandato a porvi rimedio. Ma forse i tamponi sono stati in
realtà fatti e tenuti riservati? Fosse così, perché non comunicarlo?
Senza i tamponi dei casi
precedenti non si può sapere se gli attacchi siano imputabili a un solo
lupo o no. O a un cane, come vagheggiano o sperano alcuni (ricordo che
in Italia ed Europa non c'è mai stato un caso di un cane che per un
intero anno abbia attaccato in modo seriale le persone). Nel caso lo si catturasse, come si
farà a stabilire che si tratta solo di lui negli attacchi? Eppure
proprio il Parco della Maiella già nel 2022 in una comunicazione
ufficiale aveva dichiarato che era opportuno
verificarne l';identificazione mediante l'analisi del genotipo con
idonei campioni (del DNA) che potranno essere inviati al laboratorio
Ispra competente. E allora?
Tra l'altro sarebbero serviti a
stabilire l'eventuale livello di ibridazione dell'esemplare. Ricordo
però che i cosiddetti ibridi per la legge e i protocolli scientifici
sono considerati lupi a tutti gli effetti fino alla quarta generazione.
Anche il loro comportamento è identico a quello dei lupi puri, non sono
più aggressivi o altro. Sono definiti lupi, punto. Da notare che nello
stesso comunicato il Parco dichiara che l'individuo è
attribuibile, con ragionevole certezza, per caratteristiche
fenotipiche, ovvero per dimensioni, conformazioni e caratteristiche del
mantello, ad individuo della specie Lupo appenninico(Canis lupus italicus). Però poi il presidente del Parco ha
cominciato a dichiarare che poteva essere un cane, tipo Cane lupo
cecoslovacco, razza che checché se ne dica è visibilmente ben diversa
da un vero lupo. Se il presidente non aveva ancora i dati del DNA, in
base a cosa asserisce ciò, nonostante il comunicato emanato? Ma forse
il presidente si è confuso, come quando ha dichiarato che il Parco non
era a conoscenza di casi storici di attacchi di lupi a esseri umani,
quando invece proprio nel territorio di quello che oggi è il Parco
della Maiella fino al XIX secolo ci furono addirittura molti casi di
predazioni e antropofagia dei lupi, come da documentazione ufficiale
presente negli archivi storici come quello di Chieti (Bestia di
Pacentro, 1839).
L'animale
responsabile della prima aggressione a una turista sulla spiaggia di
Punta Aderci. Era il 7 agosto 2022. Nel caso della seconda aggressione,
avvenuta pochi giorni dopo sulla ciclabile, diversi km a sud, non
essendovi né testimoni né foto o video, la vittima (un operaio
cinquantenne che riportò una ferita al braccio nel tentativo di
difendersi) non fu creduta. Così non si fece nulla sperando che tutto
finisse. Ma la stessa colpevole inerzia (niente cartelli, niente
raccolta di campioni biologici) si riscontrò dopo le aggressioni di
maggio, dopo quelle di giugno, dopo quelle di luglio. Solo dopo
le aggressioni di questo mese, il prefetto si è svegliato dal
letargo e sono state impartite disposizioni per l'esecuzione dei
tamponi che sono effettivamente stati eseguiti sull'ultima vittima (la
bambina dell'11 agosto).
A mio parere l'esemplare di Vasto – poiché gli attacchi con ferimenti
continuano e potrebbero arrivare a uccisioni umane – dev'essere
abbattuto, visto che non si riesce a catturarlo. Ma di tempo ne è
passato troppo. Ogni ritardo suppongo comporterà rischi di conseguenze
anche penali per i responsabili. Ricordo che la tutela dell';incolumità
pubblica è prevalente rispetto a qualsiasi altra legge, anche se la
specie animale è protetta, e che le deroghe, e quindi gli abbattimenti,
sono già previste nell'interesse
della sanità e della sicurezza pubblica o per altri motivi imperativi
di
rilevante interesse .
Tanto che il lupo è sì protetto anche dalla Convenzione di Berna,
firmata appunto a Berna il 19 settembre 1979, ma si sa che proprio gli
svizzeri – come gli altri Paesi in cui vivono i lupi – non si facciano
problemi ad abbattere persino i lupi che abbiano solo predato almeno sei (6!) capi di
bestiame. Ma in Italia, nonostante le leggi siano le stesse,
assurdamente non lo si fa neppure se è l'uomo a essere ripetutamente
vittima (ferite) dei lupi, come a Vasto e San Salvo. E nonostante il
fatto che l'Italia ormai sia lo stato europeo con il maggiore numero di
lupi (circa 3.400), ormai più di quelli della Romania o Spagna.
Per la cronaca, l'ultimo
monitoraggio sul lupo dell'Ispra è stato fatto solo su 100.000 km2,
quando il lupo in Italia è presente su quasi 250.000 km2, quindi la
reale popolazione è molto superiore a 3.400. In pratica, il lupo in
Italia non è certo più in pericolo di estinzione, ma semmai in numero
eccessivo. Questa pur splendida e importante specie animale, che però
ormai dev';essere gestita, è stata ed è al centro di un numero enorme
di studi che in 50 anni hanno raggiunto un business addirittura (in lire) di circa
100 miliardi (oltre 50 milioni in euro). Evidentemente non sono però
sufficienti a fare modificare neppure alcuni siti Internet. Per esempio
quello di LifeWolfAlps, che di tali fondi beneficia largamente,
continua a pubblicare a lettere cubitali il messaggio: No, i lupi non aggrediscono le persone.
Forse Vasto e San Salvo non fanno fede?
Molte
delle vittime sono state morse agli arti. Non tutte, però: la bimba di
4 anni è stata morsa alla schiena per afferrarla e rapirla, l'uomo
ferito nell'agosto 2022 è stato azzannato al braccio, un ragazzo di
vent'anni aggredito il 27 luglio insieme alla fidanzata alle gambe ma
anche all'avambraccio. Le ferite agli arti superiori rappresentano
l'esito delle azioni di difesa messe in atto dagli aggrediti per
evitare di essere colpiti alla faccia o alla gola. Sostenere come
insistono gli "esperti" che non si può parlare di attacchi predatori è
solo un tentativo ormai disperato di difendere il dogma del "lupo
inoffesivo" che tanto ha contribuito alla moltiplicazione di progetti e
iniziative a favore del mantenimento del regime di super-protezione...
e dei canali di finanziamento ai suddetti personaggi.
Approfondimento per quanto riguarda gli articoli esteri o in lingua
straniera...
Schrecklich:
Wolf greift Frau
mit Hündchen an
Südtirol News -
21
mag 2023 - Am Sonntag erlebte eine 56-jährige Frau aus Palombaro in
den
Abruzzen einige Schreckensmomente.
Vor kaum mehr als
einer Woche
war im wenig entfernten Vasto eine Familie Opfer eines Wolfsangriffs
geworden.
Ein kleines Mädchen war dabei am Rücken leicht verletzt worden.
Sfortunatamente,
questo non è il
primo attacco di lupo avvenuto in questa zona. Poco più di una
settimana fa, a
Vasto, poco distante, una famiglia è stata vittima di un attacco di
lupo. Una
bambina è rimasta leggermente ferita alla schiena.
https://www.suedtirolnews.it/italien/schrecklich-wolf-greift-frau-mit-huendchen-an
Vorfall mit
Raubtier mitten
in Italien: Wolf attackiert Frau beim Gassigehen – und trägt Hund weg
Münchner Merkur - 3 giu 2023 -
Vorfall mit Raubtier mitten in Italien: Wolf
attackiert
Frau beim Gassigehen – und trägt Hund weg.
Incidente con un predatore nel centro dell'Italia:
il lupo
attacca una donna mentre cammina e porta via il cane.
Experte spricht
von
ungewöhnlichem Verhalten «Es ist ungewöhnliches Verhalten», erklärt
Simone
Angelucci, Leiterin des Gesundheitsdienstes des Majella-Parks. vor dem
Kurier.
„Es könnte ein potenziell gefährliches Exemplar sein.“ Sollte dies
jemandem
auffallen, kontaktieren Sie uns bitte umgehend.“ Es gibt Fälle von
Tieren, die
aufgrund ihrer individuellen Vorgeschichte möglicherweise
überempfindliche oder
problematische Merkmale aufweisen. „Wir werden eine detaillierte
Untersuchung
des lokalen Kontexts durchführen und gemeinsam mit der Forstpolizei das
Verhalten dieses Exemplars analysieren.“
È un comportamento
insolito,
spiega Simone Angelucci, responsabile del servizio sanitario del Parco
della
Majella. Potrebbe essere un esemplare potenzialmente pericoloso. Se
qualcuno se
ne accorge, ci contatti immediatamente. Ci sono casi di animali che
possono
avere tratti eccessivamente sensibili o problematici in base alla loro
storia
individuale. Procederemo con un'indagine dettagliata del contesto
locale e
analizzeremo il comportamento di questo esemplare insieme alla Polizia
Forestale.
https://www.merkur.de/welt/hund-italien-frau-italien-gassi-von-wolf-angegriffen-und-verletzt-abruzzen-tot-baer-92294681.html
Wolf greift
vierjähriges
Mädchen in den Abruzzen an
Natürlich Jagd - 11 mag 2023
Wolf greift vierjähriges Mädchen in den
Abruzzen an.
Lupo aggredisce bambina di quattro anni in Abruzzo
https://www.natuerlich-jagd.de/news/wolf-greift-vierjaehriges-maedchen-in-den-abruzzen-an/
Ein Wolf hat
Sonntagfrüh
im Zentrum von Palombaro in der Provinz Chieti einen angeleinten Hund
und seine
Besitzerin angegriffen.
stol.it - 21 mag 2023
Die Frau wurde in
ein
Krankenhaus gebracht, das sie bereits wieder verlassen konnte.
Übrigens: In
dieser Gegend gab es erst vor Kurzem einen Wolfsangriff auf eine
Familie.
Damals trug ein kleines Mädchen leichte Verletzungen davon. Der Schock
sitzt
tief. Im Gebiet soll ein Wolf sein Unwesen treiben, der ein auffälliges
Verhalten an den Tag legt.
La donna è stata portata in ospedale, da cui ha
già potuto
uscire. A proposito: in questa zona solo di recente c'è stato un
attacco
di lupo a una famiglia. In quel momento, una bambina ha riportato
lievi
ferite. Lo shock è profondo. Si dice che un lupo stia combinando guai
nella
zona, che sta mostrando un comportamento evidente.
https://www.stol.it/artikel/chronik/schrecklich-wolf-greift-hund-und-besitzerin-in-den-abruzzen-an
Wolf attackiert
Frau mit
Hund: 56-Jährige muss ins Krankenhaus
Pirsch - 24 mag 2023
In den Abruzzen
hat ein Wolf
beim Angriff auf einen Hund eine Frau verletzt. Die Diskussion um große
Beutegreifer nimmt kein Ende in Italien.
Beim Verteidigen
ihres Hundes vor
dem Wolf verletzte sich eine Italienerin. Sie musste in die Notaufnahme
eines
Krankenhauses gebracht werden. Una
donna italiana è rimasta ferita mentre difendeva il suo cane dal
lupo.
Ha dovuto essere portata al pronto soccorso di un ospedale.
https://www.pirsch.de/news/wolf-attackiert-frau-mit-hund-56-jaehrige-muss-ins-kranken
Wolf
greift Frau
beim Gassi gehen an – und frisst ihren Hund
RTL.de – 25 maggio
2023
Wolf greift Frau
beim Gassi
gehen an – und frisst ihren Hund. Il lupo attacca la donna mentre
cammina e
mangia il suo cane
https://www.rtl.de/cms/italien-wolf-angriff-beim-gassi-gehen-hund-zerfleischt-frauchen-verletzt-5044648.html
Wolfssichtungen und Wolfsrisse
Rhein-Sieg-Kreis / Westerwald
20 agosto 2022
Italien: Nach dem
bestätigten
(!) Wolfsangriff auf eine Touristin am Strand, nur wenige Tage später
ein
Angriff auf einen Radfahrer am Nachmittag innerhalb bebauten.
Italia:
confermato (! ) attacco di lupo a un turista sulla spiaggia, pochi
giorni dopo
un attacco a un ciclista nel pomeriggio all'interno di aree edificate
https://www.facebook.com/104966598475348/posts/375976388041033/?locale=ms_MY
Dans
les Abruzzes, il ya un loup dont on continue de parler
Italy 24 Press News - 8 agosto 2023
Dans la nuit du 27 juillet dernier, un couple
d'une
vingtaine d'années a été attaqué par un spécimen de canidé sur les
plages de
Marina de Vasto.
Il primo attacco risale al 7 agosto 2022, quando
un turista
è stato morso a Punta di Penna. La strategia dell'aggressione sembra
essere la
stessa: i medici si sono ritirati sulle dieci vittime di profonde
ferite agli
arti inferiori
https://fr.italy24.press/local/amp/805187
Une femme
attaquée par un
loup en Italie lors d’une promenade avec son chien
7sur7 – 25/5/2023
Un loup a
attaqué une femme
de 56 ans mercredi/hier alors qu’elle se promenait avec son chien dans
les
Abruzzes, en Italie. La femme a elle-même été blessée en voulant
protéger son
animal. Una donna aggredita da un lupo in Italia durante una
passeggiata
con il suo cane Mercoledì/ieri un lupo ha attaccato una donna di 56
anni mentre
passeggiava con il suo cane in Abruzzo, in Italia. La donna stessa è
stata
ferita cercando di proteggere il suo animale.
https://www.7sur7.be/faits-divers/une-femme-attaquee-par-un-loup-en-italie-lors-dune-promenade-avec-son-chien~af0bde38/?referrer=https%3A%2F%2Fwww.google.com%2F
Una petite fille
de 4 ans
attaquée pau un loup dans les Abruzzes
Chasse Passion –
10 maggio
2023
Faudra-t-il que,
comme pour
l’ours, la question du loup attende qu’un drame n’arrive avant d’être
débattue?
C’est la question que se posent de nombreux internautes suite à
l’attaque d’un
loup sur une petite fille dans les Abruzzes en Italie.
Sarà necessario che,
come per
l'orso, la questione del lupo aspetti che arrivi un dramma prima di
essere
dibattuta? Questa è la domanda che molti utenti di Internet si stanno
ponendo
in seguito all'attacco di un lupo a una bambina in Abruzzo in Italia.
https://www.chassepassion.net/actualite-de-la-chasse/chasse-a-letranger/une-petite-fille-de-4-ans-attaquee-par-un-loup-dans-les-abruzzes/
Ιταλία :Λύκος
επιτέθηκε σε
τετράχρονο κοριτσάκι !!!
ihunt.gr - 11 mag 2023
Ένα κοριτσάκι από
το Βάστο της
Ιταλίας, η τετράχρονη Rebecca Natale, έζησε τις πιο τρομακτικές στιγμές
της
ζωής της, μαζί με τη μικρή του αδερφή. Una bambina di Vasto,
Italia,
Rebecca Natale di quattro anni, ha vissuto i momenti più spaventosi
della sua
vita, insieme alla sua sorellina.
https://www.ihunt.gr/italia-lykos-epitethike-se-tetrachrono-koritsaki/
Lobo ataca a
esposa y
esposo, ella salva gracias a barandilla
Italy 24 Press Spanish – 28 luglio 2023
Vasto, lobo ataca a novios en la
playa: muerde piernas y
brazos.
https://es.italy24.press/local/720274.html
Vasto Marina, un
lobo
ataca a una pareja de novios
Italy 24 Press Spanish – 28 luglio 2023
https://es.italy24.press/local/719977.html
HERO DAD: Father
Saves
Four-Year-Old Daughter From Hungry Wolf
NewsX.media - 12 mag 2023
Vasto· Italian. A brave father has been praised
after he
revealed how he fought off a wolf that attacked his four-year-old
daughter.
https://newsx.media/news/hero-dad-father-saves-four-year-old-daughter-hungry-wolf
Wolf attacks a
dog and its
owner in Abruzzo
Breaking News - 21 maggio 2023
On the spot, which is part of the Maiella National
Park, the
deputy mayor Giuseppe Di Nardo arrived first and alerted the rescue
services...
https://www.breakinglatest.news/news/wolf-attacks-a-dog-and-its-owner-in-abruzzo-abruzzo/
A wolf attacks a
woman and
devours her dog in the center of Palombaro
Breaking news - 22 maggio 2023
A nightmare for Nadia
Terenzi, 56
years old, simply going out with her faithful pet for a walk, not in a
jungle,
but in the middle of her town in the province of Chieti.
https://www.breakinglatest.news/world/a-wolf-attacks-a-woman-and-devours-her-dog-in-the-center-of-palombaro/
Wolf
attacks a dog and the owner in Abruzzo
The Limited Times - 21 mag 2023
A wolf attacked a dog on a leash and its owner in
the center
of Palombaro, in the province of Chieti. The woman, Nadia Terenzi, 56,
had gone
out...
https://newsrnd.com/news/2023-05-21-wolf-attacks-a-dog-and-the-owner-in-abruzzo.r1bR2qjwSn.html