Ruralpini>Ruralismo>latte crudo>LattecrudoNews

[Notizie in breve]

 


La Gazzetta di Mantova lancia la caccia alle streghe contro i distributori di latte "fuorilegge" (08.01.09)

La Gazzetta di Mantova (gruppo Repubblica) non perde occasione per proseguire la campagna contro il latte crudo. Con un articolo del 6 gennaio insiste a sostenere che gravi malattie renali hanno colpito bambini che "avevano consumato latte crudo" (ma dov'è la prova se non è mai stata dimostrata contaminazione del latte?) e lascia intendere che i produttori sono dei criminali  passibili di "arresto sino a tre mesi" per violazione dell'art. 650 del codice penale (generica non osservanza di diposizioni delle autorità). E questo per non aver ancora affisso .i famigerati cartelli a caratteri cubitali rossi che impongono la bollitura. Ma sino ad avvenuta pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale dell'ordinanza chi può contestare la sua non osservanza?

 

Solo "Libero" tra la carta stampata denuncia il conflitto di interessi tra De Casto e la Granarolo (21.12.08) Assordante silenzio della stampa sul palese conflitto di interesse tra De Castro el la Granarolo (tramite Sisag). Solo Libero distinguendosi dall'appiattimento agli interessi politico-finanziari-industriali dei giornali ne ha parlato  Libero sul conflitto di interessi De Castro-Granarolo

 

Granarolo: "Il nostro latte fresco non va bollito"  (16.12.08):

Il gruppo leader del settore "latte fresco" si sente in dovere di precisare che il "suo" latte  non va bollito. E già che c'è dice  "Per sua caratteristica, il latte appena munto ha con sé una carica batterica presente; alcuni di questi batteri però possono rappresentare un pericolo alla salute dell’uomo". Ma chi dice che questi batteri patogeni ci siano? E ancora: "La bollitura “casalinga” riduce drasticamente l’apporto vitaminico, si denaturano tutte le proteine e si peggiora il gusto" Insomma . lasciate perdere e comprate Granarolo.

 

"Beve latte crudo, bimbo in fin di vita" (15.12.08 )

Il caso è del 2007 e il bimbo oggi sta bene, non ci dicono se ha mangiato anche altri cibi "a rischio" ma "i genitori gli davano il latte del distributore di latte crudo" e quindi... processo sommario, sia condannato il latte crudo. Stanno tirando fuori ad arte i casi dal cassetto e stanno preparandosi all'attacco contro i formaggi a latte crudo, a tutto ciò che non è pastorizzato, industriale. Oggi il caso era su Repubblica e in prima sulla Gazzetta di Mantova (gruppo Repubblica).

 

Falce e carrello, latte "fresco"!? e martello  (16.12.08):

Coop Italia è leader della GDO (un quarto del mercato con recenti acquisizioni di gruppi collegati), Granarolo (sempre coop rosse) è leader del latte pastorizzato e follwer del latte UHT. Sarà un caso ma il via alla campagna contro il latte fresco l'ha dato De Castro (PD)e presidente della finanziaria agroalimentare SISAG di cui Granarolo è socia) il 3 ottobre, Il Riformista di D'Alema il 3 dicembre spara una "inchiesta shock" contro il latte crudo" e il gruppo Repubblica il 15 dicembre spara un titolo che fa crede che un bimbo sia in fin di vita dopo aver consumato latte crudo. Sarà che ci sono faide interne (vedi Repubblica contro sindaco di Firenze, vedi Repubblica e la stessa Granarolo che si sono beccate per la truffa del formaggio avariato che finiva grattugiato) ma, nella campagna contro il latte crudo, è evidente la regia della sinistra industrial finanziario mediatica.

 

Assolatte: c'è spazio per tutti ... ma solo per l'industria (12.12.08)

Dal comunicato ASSOLATTE a commento dell'ordinanza sulla bollitura: "Sul mercato c’e’ spazio per tutti  e il consumatore puo’ scegliere tra molti tipi di latte confezionato in commercio, rispondente alle piu’ svariate esigenze ed aspettative individuali. Prodotti garantiti dall’esperienza e professionalita’ delle tante industrie del settore, che la ricerca ha costantemente migliorato anno dopo anno. Non puo’ esserci spazio, invece, per prodotti anche solo potenzialmente pericolosi. link

 

 

 Commenti e notizie brevi

 


 


View My Stats