L'uso massivo della chimica di sintesi in agricoltura ha pervaso ogni ecosistema e catena alimentare di molecole tossiche e persistenti con effetti insospettati e deleteri sul metabolismo e il genoma degli esseri viventi. La logica industriale e del profitto monopolistico ha proceduto di conserva con l'introduzione di Ogm prodotti dalle stesse multinazionali dei pesticidi e delle sementi con l'intento di assogettare tutta la produzione agricola
(11.12.16) Per una Svizzera senza pesticidi
Ammesso il referendum del comitato "Per una Svizzera senza pesticidi sintetici".
(14.04.15)
Pesticidi: una questione politica e morale che impone una svolta etica e ideologica La società della tarda modernità e del
turbocapitalismo,(oggi biocapitalismo senza limiti etici), sta ponendo
a capo delle generazioni future un fardello di disastri
sociale e ecologici. Il cibo a basso costo, merce globale che scaccia
il cibo buono è alla base di un modello tossico di "sviluppo" leggi tutto
(20.01.15)
Trentino pesticidadipendente
Al
di la del modo di esprimere i dati il Trentino è sempre ai primi
posti delle classifiche nell'uso dei pesticidi. Come si concili
questo dato con l'immagine del marketing territorialead uso turistico
e quello di Melinda è mistero. I tentativi della provincia di Trento
di scrollarsi di dosso il triste primato del più alto consumo di
pesticidi in Italia si scontrano con un dato inequivocabile. In
Italia il consumo di pesticidi calla di anno in anno, in Trentin
leggi
tutto
58 (15.01.15) A Malles democrazia scandalosamente ferita (per i pesticidi). Tradito il referendum
Laura Zanetti ha intervistato Johannes Fragner-Unterpertinger Portavoce del Movimento contro i Pesticidi sul territorio di Malles –Alta Val Venosta dopo il clamoroso pronunciamento del consiglio comunale di Malles che ha - per il momento - vanificato l'esito di un referendum NO PESTICIDI appoggiato dal 72% dei votanti e dallo stesso sindaco. Una vicenda di cui i media legati alle lobby non parlano ma che farà aumentare la consapevolezza del nesso che lega lotte per la salute e lotte per la democrazia leggi tutto
57 (10.01.15) C'è una Val di non NO pesticidi
Laura Zanetti ha intervistato Sergio De Romedis e Virgilio Rossi del Comitato per il diritto alla salute della Val di Non. Il comitato da anni porta avanti coraggiosamente una battaglia contro i rischi per la salute dei residenti dei trattamenti dei meleti. In un contesto dove la maggior parte delle famiglie della valle dipendono per il loro reddito dalla monocoltura della mela Melinda. Nonostante le denuncie subite e il muro di ostilità o di indifferenza delle istituzioni e della Chiesa il Comitato continua la sua campagna che sta diventando un punto di riferimento in Italia.leggi tutto
56 (04.01.15) Clorpirifos etile = nuovo DDT
Oggi nessuno osa sostenere che il DDT non abbia rappresentato una calamità ecologica eppure dopo la seconda guerra mondiale il DDT era considerato un prodotto sicuro da utilzzare per l'igiene personale e domestica. per l'igiene zootecnica, per l'agricoltura. Ci vollero decenni per capire che il DDT si stava accumulando anche nel grasso degli orsi polari e che le sue caratteristiche di persistenza, bio-accumulo, tossicità rappresentavano una pesante minaccia. Però l'esperienza del DDT non pare essere stata messa a frutto. leggi tutto
55 (29.12.14) La Vallée ferma gli OGM
Gli Ogm rappresentano una minaccia particolarmente grave per l'agricoltura di montagna. Non a caso l'Austria, il paese più montano della UE è l'alfiere della resistenza agli Ogm in Europa. In Italia viene dalla Valle d'Aosta l'iniziativa più decisa che utilizza l'autonomia per porsi come regione italiana alla testa della resistenza agli Ogm. Viene da chiedersi se i disegni neocentralistici di Roma (assecondati a Milano da una Lega sempre più lepenista e nazionalista) non mirino a cancellare, con gli accorpamenti e la ricentralizzazione, proprio la capacità dei territori di difendersi dal totalitarismo dei sistemi economici globali leggi tutt
54 (19.12.14) I pesticidi sono una chiave di volta del sistema di potere mondiale
Sui pesticidi si gioca una partita che riguarda il potere mondiale,il controllo del cibo. Smontare il modello di agricoltura high input - low price - high pollution significa mettere in discussione i centri del potere globali. Solo la chiarezza delle poste in gioco e la radicalità di un movimento pacifico mondiale possono contrastare il controllo crescente da parte delle multinazionali della terra, del cibo, della vita. Non è facile lottare contro chi ha mezzi enormi per influenzare (leggi comprare) media, partiti, organizzazioni ambientaliste, università, organizzazioni economiche. leggi tutto
53 (27.09.14) Dalla val Venosta un messaggio di speranza (per un'agricoltura libera dai pesticidi)
Il risultato referendario di Malles che con ben il 76% degli aventi diritto al voto ha detto no ai pesticidi chimici in alta Val Venosta è per l’Europa tutta una grande lezione di civiltà arrivata da parte di un popolo che, tra non poche insidie, ha saputo autodeterminarsi a difesa della propria salute Laura Zanetti (Ruralpini) e Adriano Rizzoli (Ecce Terra) hanno intervistato Johannes Fragner-Unterpertinger, farmacista e portavoce del Comitato promotore per un Comune di Malles libero da pesticidi. Uno stimolo per organizzare iniziative in altri comuni e in altre regioni
52 (20.01.14) Molte riflessioni dalla storia di Sara, malata di MCS che torna a vivere solo in montagna
La storia di Sara Capatti, una giovane bergamasca affetta da MCS, multiple chemical sensitivity che ha voluto raccontare cosa significhi questa diffusa, ma non riconosciuta patologia, che è un atto di accusa contro chimica e consumismo. Dalla camera a gas della Pianura Padana intende trasferirsi lontano nelle Alpi dall'aria ancora pulita: in Val Pusteria. leggi tutto
51 (30.07.13) I pesticidi ... viaggiano
Eloquenti i risultati di uno studio condotto dal Servizio Geologico degli Usa sulla presenza dei pesticidi nei tessuti delle rane dei Parchi nazionali della Sierra Nevada. Se non si cambia agricoltura i veleni arrivano anche nei santuari della natura. È insostenibile il modello schizofrenico di un sistema industriale inquinante "compensato" dai Santuari della Natura, dal Panda o dall'orso Yoghi leggi tutto
50 (26.07.13)Reclusi in casa per i pesticidi (Treviso)
Una testimonianza in diretta dai colli del Prosecco dove i pesticidi si irrorano ancora con l'elicottero a breve distanza dagli abitati. "Vivo ai piedi delle colline della pedemontana trevigiana, una zona tanto incantevole quanto invivibile, nel periodo da maggio ad agosto in cui vengono fatti i trattamenti fitosanitari" leggi tutto
49 (21.06.13)I pesticidi distruggono la biodiversità
Due differenti studi scientifici apparsi negli ultimi giorni mettono drammaticamente in evidenza come l'uso dei pesticidi, anche quando la contaminazione è a livelli "sostenibili" ovvero entro i limiti di rischio "accettabile" provoca un grave declino del numero di specie di invertebrati negli ambienti acquatici e nel suolo. leggi tutto
48 (24.04.13) Basta Clorpirifos. Basta veleni
I bollettini emanati dagli enti pubblici consigliano di trattare meli (e non solo) con un insetticida che è classificato distruttore organico, persistente, liposolubile, pericolosissimo per le api. Questo veleno minaccia anche le colture non trattate e c'è rischio di assunzione da parte di residenti e di consumatori leggi tutto
47 (05.04.13) Scientificamente testato
I limiti sempre più evidenti di un metodo e di un pensiero scentifico fermo a mezzo millennio fa con strumenti potentissimi di analisi e di calcolo che rischiano di conferire false certezze, di nascondere i veri rischi, di banalizzare il lavoro scientifico a promozione di un dimagrante o di un dentifricio leggi tutto
46 (03.04.13) Moria delle api. La volpe a guardia del pollaio?
Pur di evitare il bando dei neonicotinoidi Syngenta e Bayer le multinazionali chimiche produttrici dei pesticidi che stanno contribuendo alla moria mondiale delle api propongono un piano "pro api". Lo scopo: dimostrare che sono altre le cause della moria e convincere di un uso "sostenibile" dei veleni. Guardate il filmato che mostra il loro effetto mortale leggi tutto
45 (18.03.13) Il convegno sui pesticidi di Verona
A Verona il 9 marzo si è svolto un importante convegno con medici, agronomi e biologi sul tema pesticidi. È stato messo in evidenza come vi siano indicazioni sempre più cospicue circa i gravi danni a uomo e ambiente derivanti dal loro uso in agricoltura. Per limitarli è necessario generalizzare l'agricoltura pulita leggi tutto
44 (03.03.13) Gli impollinatori selvatici e non solo le api sono a rischio. Un fatto che porta al declino delle rese agricole
Si parla molto del declino delle popolazioni di api domestiche ma non ci si rende conto che i pesticidi, il cambiamento climatico e la perdita di aree naturali stanno distruggendogli impollinatori selvatici. Si tratta di un fenomeno gravissimo perché le rese agricole dipendono dall’impollinazione animale. leggi tutto
43 (21.06.13)I pesticidi distruggono la biodiversità
Due differenti studi scientifici apparsi negli ultimi giorni mettono drammaticamente in evidenza come l'uso dei pesticidi, anche quando la contaminazione è a livelli "sostenibili" ovvero entro i limiti di rischio "accettabile" provoca un grave declino del numero di specie di invertebrati negli ambienti acquatici e nel suolo. leggi tutto
42 (24.04.13) Basta Clorpirifos. Basta veleni
I bollettini emanati dagli enti pubblici consigliano di trattare meli (e non solo) con un insetticida che è classificato distruttore organico, persistente, liposolubile, pericolosissimo per le api. Questo veleno minaccia anche le colture non trattate e c'è rischio di assunzione da parte di residenti e di consumatori leggi tutto
41 (05.04.13) Scientificamente testato
I limiti sempre più evidenti di un metodo e di un pensiero scentifico fermo a mezzo millennio fa con strumenti potentissimi di analisi e di calcolo che rischiano di conferire false certezze, di nascondere i veri rischi, di banalizzare il lavoro scientifico a promozione di un dimagrante o di un dentifricio leggi tutto
40 (03.04.13) Moria delle api. La volpe a guardia del pollaio?
Pur di evitare il bando dei neonicotinoidi Syngenta e Bayer le multinazionali chimiche produttrici dei pesticidi che stanno contribuendo alla moria mondiale delle api propongono un piano "pro api". Lo scopo: dimostrare che sono altre le cause della moria e convincere di un uso "sostenibile" dei veleni. Guardate il filmato che mostra il loro effetto mortale leggi tutto
39 (18.03.13) Il convegno sui pesticidi di Verona
A Verona il 9 marzo si è svolto un importante convegno con medici, agronomi e biologi sul tema pesticidi. È stato messo in evidenza come vi siano indicazioni sempre più cospicue circa i gravi danni a uomo e ambiente derivanti dal loro uso in agricoltura. Per limitarli è necessario generalizzare l'agricoltura pulita leggi tutto
38 (03.03.13) Gli impollinatori selvatici e non solo le api sono a rischio. Un fatto che porta al declino delle rese agricole
Si parla molto del declino delle popolazioni di api domestiche ma non ci si rende conto che i pesticidi, il cambiamento climatico e la perdita di aree naturali stanno distruggendogli impollinatori selvatici. Si tratta di un fenomeno gravissimo perché le rese agricole dipendono dall’impollinazione animale. leggi tutto
37 (06.02.13) Verona. Nasce il Coordinamento nazionale contro i pesticidi in agricoltura
Rappresentanti di comitati e associazioni impegnati contro i pesticidi, per la salute l'ambiente hanno dato vita sabato scorso a un Coordinamento nazionale leggi tutto
36 (01.01.13)La pace col creato e il prossimo è anche non diffondere veleni
Una tesi di laurea sui colli del Prosecco (TV) mette il dito sulla piaga leggi tutto
35 (10.01.13) Amarone e Valpollicella: territorio per un prodotto o un prodotto per il territorio?
Dopo quella sul caso del Prosecco un'altra tesi di laurea si occupa dell'Amarone e della Valpollicella. Sottolinea come bisogna tornare a pensare che un prodotto valorizza un territorio leggi tutt
34 (30.12.12) Ambigua lezione-omelia del cattOgm Salamini sulla biodiversità
Il 29 dicembre, nel clima buonista di fine d'anno sull'Adige è stata pubblicata una sua strana e insidiosa lezione-omelia del catto OGM Salamini sulla biodiversità leggi tutto
33 (20.12.12) La mela dell'arroganza e dei 36 trattamenti chimici Per difesa di "lesa Melinda" il presidente del Trentino, Lorenzo Dellai, interviene in diretta a Porta a Pora l'11 dicembre
32 (02.10.12) Maturi i tempi per un movimento NO pesticidi
I comitati locali No pesticidi stanno crescendo in una rete. Dal Trentino al Veneto alla Lombardia. Collegati con i medici per l'ambiente (Isde), gli apicoltori, la parte migliore dei produttori bio (quelli non interessati solo al business). Il coraggio dei nonesi che hanno osato sfidare Melinda (comitato ma anche amministrazioni comunali), confortato da una storica sentenza del TAR a sostanziale favore del comune di Malosco e del suo regolamento a tetela dai pesticidi ha fatto scuola. E da Treviso alla Franciacorta si sta mettendo in moto un movimento per dire "senza pesticidi" leggi tutto
31 (20.09.12) Mais OGM e Roundup ready della Monsanto tossici e cancerogeni
Uno studio francese di lunga durata (2 anni), mette in evidenza marcati effetti tossici a danno di reni e fegato e una maggiore incidenza di tumori. A dosi 'legalmente ammissibili' leggi tutto
30 (21.04.12) Grave moria di api in Valtellina a causa dei pesticidi
È impossibile parlare di fatalità. Nel 2010 a Bolzano, Nel 2011 in Valsugana (Tn), adesso in Valtellina. Le stragi primaveri di api sono dovute all'uso dei neonicotinoidi nei meleti in fioritura. Un utilizzo deliberato e tale da configurare un fatto grave. Le api sono insetti utili nel meleto. Se le si uccide senza pensarci su che scrupoli etici (per la salute e l'ambiente) si deve suppore che si faccia la melicoltura chimica? La Valtellina ne esce con un ulteriore deterioramento di un'immagine agroalimentare già molto compromessa leggi tutto
29 (02.04.12) Trentino Coldiretti: Tutto bene con i pesticidi, tranne gli "allarmisti"
Il Trentino - insieme a Bolzano - detiene il record del maggior uso di pesticidi per ettaro coltivato. In barba ad una immagine costruita a colpi di campagne milionarie. Ora, però, una parte dei residenti della Val di Non (dove si produce Melinda) e alcuni comuni, hanno intrapreso azioni per tutelare la salute. Azioni che, intensificandosi, rischiano di far arrivare fuori dal Trentino l'eco della questione e di compromettere l'immagine dorata di Trentino felix (e il business della monoMelindacoltura). Intanto Melinda corre ai ripari e annuncia che la quota bio salirà nei prossimi sei anni al... 1,5%. Scegliete se ridere o piangere leggi tutto
28 (21.01.12) Storica sentenza del TAR di Trento sui pesticidi
Rigettato in gran parte il ricorso di alcuni grossi produttori di Melinda contro il regolamento comunale di Malosco. Esso poneva 'paletti' alla melicoltura intensiva e chimica sia sul piano della tutela della salute (distanze, divieto di prodotti pericolosi)che del paesaggio. Il Tribunale riconosce legittimo l'appello al principio di precauzione con riferimento al rischio cancerogenesi legato all'uso, anche a dosi bassissime, di alcuni pesticidi leggi tutto
27 (08.01.12) OGM alla frutta
Di fronte al montare delle accuse per l'inarrestabile diffusione di piante infestanti resistenti al Roundup la Monsanto chiede l'autorizzazione per un mais OGM resistente al 2,4-D, un pesticida componente del famigerato Agente Orange utilizzato in Vietnam. L'utilizzo del 2,4-D è associato a diversi tipi di tumori ed è in corso una campagna per bandirlo definitivamente in Usa come avvenuto in altri paesi. Ora l'USDA sta vagliando la richiesta della Monsanto. Un test per valutare le promesse di Obama su OGM e pesticidi leggi tutto
26 (03.01.12) Salviamo l'uomo dai danni dei pesticidi
I pesticidi sono, tra gli inquinanti ambientali, imputati numero uno per la riduzione della capacità riproduttiva e per alterazioni gravi dello sviluppo dell'embrione e del feto nella nostra specie. Su questi temi la Swedish society for Nature conservationha pubblicato un rapporto dal titolo SAVE THE MAN (salviamo l'uomo). Che è stato ora tradotto anche in italiano. Un segno anche di una salutare svolta da parte del mondo ambientalista che si accorge che l'uomo è parte della natura e che cibo e salute sono il terreno prioritario di una politica ecologica leggi tutto
25 (07.10.11) Torino- Basta neonicotinoidi. Basta pesticidi
I due apicoltori astigiani che da luglio avevano iniziato lo sciopero della fame per chiedere l'abolizione dell'uso dei neonicotinoidi questa settimana hanno dovuto interromperlo. Però continuano il presidio a Torino in C.so Stati Uniti davanti alla Regione Piemonte e preparano una manifestazione per il 15 ottobre. Ieri sono andato a trovarli. leggi tutto
24 (22.04.11) Val di Non (Tn). Scontro sempre più duro sui pesticidi
Ai consumatori di tutta Italia vengono propinati sempre più accattivanti spot in cui i bambini giocano nei meleti e tutti felici e contenti addentano Melinde senza lavarle. Dietro questa messa in scena però vi è ben altro. Il conflitto sui pesticidi e il diritto alla salute, all'esercizio di altre attività che non siano la monomelindacoltura, al paesaggio si sta facendo sempre più duro e arriva nei tribunali e negli organi politici (Comuntà di valle). Quello che è preoccupante è che contro i comuni che vogliono salvaguardarsi con appositi regolamenti e ordinanze si ricorre al TAR e si prepara un Regolamento di valle peggiorativo. Come al solito fuori dal Trentino felix non filtra nulla di nulla. leggi tutto
23 (28.10.10) Da Treviso al veronese cresce il NO ai pesticidi. E si pensa a un Coordinamento
La marca trevigiana (Prosecco) aveva dato il la alla protesta. Ora l'epicentro si sposta nel veronese (viticoltura e frutticoltura intensiva) dove si utilizzano 7mila tonnellate di pesticidi (metà del consumo regionale). Insieme al Comitato NON pesticidi della trentina Val di Non (mela melinda) ora si pensa a un Coordinamento e alla creazione di un movimento leggi tutto
22 (16.10.10) Il punto sugli OGM
La situazione OGM è in movimento. Gli insidiosi tentativi di 'sfondare' il muro di opposizione europeo sostenuti da un lobbysmo potente trovano una altrettanto forte opposizione specie a livello delle regioni. Anche in Italia. Intanto le mirabolanti promesse degli OGM si rivelano del tutto infondate: aumentano i prezzi delle derrate agricole quali mais e soia (le più GM), diminuisce la biodiversità, aumenta il consumo di pesticidi, aumenta la resistenza alle avversità colturali che gli OGM dovrebbero controllare, aumentano le evidenze scientifiche circa i rischi per la salute e l'ambiente. I profitti della Monsanto diminuiscono e forse anche il turbocapitalismo senza scrupoli comincia a nutrire dubbi sulla bontà di nuovi investimenti nel settore.leggi tutto
21 (03.07.10) Pesticidi: I medici per l'ambiente intervengono sul Chlorpyrifos etile (Trento)
Con una lettera al Direttore della Fondazione Mach (ex Ist. agr. S.Michele) i medici per l'ambiente intervengono sull'indicazione - fornita dai tecnici dalla stessa fondazione - di usare il Chlorphrifos etile per il trattamento obbligatorio della psilla del melo. Tale pesticida - ad elevata tossicità acuta - è stato di recente inserito dall'Istituto Superiore di Sanità tra gli interferenti endocrini. Un fatto preoccupante se si considera che i trattamenti avvengono a 30 m dalle abitazioni e che in Val di Non (dove c'è la monocoltura della Melinda) le analisi fatte eseguire dal locale Comitato per la salute hanno evidenziato la presenza del pesticida nelle urine dei bambini. leggi tutto
20 (07.05.10) Più OGM = più pesticidi. Che bidonisti!
Gli OGM hanno conquistato l'80% delle principali coltivazioni Usa. Il successo degli OGM è però limitato a due categorie: piante rese resistenti all'erbicida glifosate e piante che producono la tossina insetticida Bt. Ne è derivato un aumento dell'impiego del glifosate e dell'esposizione degli insetti al Bt. Così per selezione naturale 10 specie di malerbe e 2 di insetti sono già diventate resistenti. Negli Usa milioni di acri sono ormai infestati da malerbe resistenti e si deve ricorrere a massicce dosi di altri pesticidi e a maggiori lavorazioni del terreno. Grazie Monsanto (nelle figure la presenza di specie di malerbe resistenti nei diversi stati - International Survey of Herbicide Resistant Weeds) leggi tutto
19 (03.05.10) Veneto. Aumentano ancora i pesticidi nelle colline del Prosecco
A Treviso la viticoltura intensiva determina, come in altre provincie 'specializzate', un forte consumo di pesticidi. Gli ultimi dati ARPAV disponibili segnalano un aumento annuale del 20%. Mancozeb, Clorpirifos, Glifosate di riconosciuta pericolosità per la salute vanno per la maggiore. L'immagine, per nolti versi meritata, di qualità del Prosecco ne viene offuscata. leggi tutto
18 (08.03.10)Le mele? Una monocoltura intensiva e ben poco sostenibile in Val d'Adige
Da Luigi Mariotti (WWF Bolzano) riceviamo e pubblichiamo un rapporto sull'impatto ambientale della coltivazione intensiva delle mele in provincia di Bolzano. Recentemente è stato creato un superconsorzio trentino-sudtirolese per 'sfondare' sul mercato globale (in Russia e oltreoceano). I marchi accattivanti di Marlene e Melinda sono promossi sfruttando l'immagine ben costruita di un territorio alpestre 'pulito' e 'naturale' (c'è anche l'Orso, cosa volete di più?). Ma dietro c'è l'uso di pesticidi per ettaro più alto d'Italia. E nelle mele si trovano quantità di residui più frequentemente che negli altri ortofrutticoli (Legambiente 'Pesticidi nel piatto')
17 (21.02.10) Pesticidi: presentato un disegno di legge per limitarne l'uso
Primo firmatario il Sen. Francesco Ferrante, già direttore generale di Lega ambiente (tuttora membro della segreteria) ed eletto nel 2008 per il PD. La proposta legislativa inserisce il principio di precauzione e di valutazione del rischio e punta a tutelare l'agricoltura bio e alcuni spazi specifici (aree ricreative, prossime a strutture sanitarie e aree protette). leggi tutto
16 (08.02.10) Verona. Zaia contro gli OGM si redime della scivolata pro McDonald's ma ...
Alla Fieragricola Zaia rifiuta di assaggiare la polenta OGM offerta dal presidente di Confagricoltura. Quel suo 'Secondo voi io vado a mangiare questa schifezza?' è da incorniciare. Poi si lascia un po' andare alle esagerazioni: 'La Lega è la vera No Global' (che a pochi giorni da 'McZaia' che promuove McItaly...). Resta il fatto che anche in interviste a quotidiani insiste coraggiosamente nella linea NO OGM anche contestando il PDL. E Calderoli .... leggi tutto
15 (05.02.10) Fausto Gusmeroli sugli OGM
A Novembre la Kennedy (figlia di Robert) aveva tenuto una conferenza a Trento. Aveva colpito il sostegno a spada tratta della Kennedy agli OGM. Pubblichiamo solo ora (per via di un banale disguido) il commento che in quella occasione aveva scritto Fausto Gusmeroli, agronomo, ricercatore e ruralpino di Sondrio. Fausto riassume in 5 punti le principali obiezioni contro una tecnologia che ha mancato le grandi promesse e che mette in luce l'insufficienza, la strumentalità e l'inaffidabilità di tutto approccio scientifico riduzionista (insufficienza etica ed epistemologica innanzitutto). Basterebbe l'argomento della 'creazione' di ceppi di insetti Bt resistenti per .... leggi tutto
14 (14.01.10) Val di Non (Tn). Rischio pesticidi sottovalutato dalle indagini dell'Azienda sanitaria provinciale
Il Comitato per la salute della Val di Non ha promosso un'indagine sulla presenza di pesticidi e loro metaboliti nell'urina di un campione di abitanti. Le analisi sono state eseguite in uno dei migliori laboratori (grazie all'autotassazione degli abitanti) e hanno evidenziato negli adulti livelli di clorpirifos-etil 4 volte più elevati (6 nei bambini)rispetto alle analisi 'ufficiali' dell'ASP . Oltre al principio attivo monitorato dall'ASP (l'unico!), l'indagine indipendente ne ha purtroppo rintracciati diversi altri nei campioni biologici. leggi tutto
13 (05.12.09) Kathleen Kennedy esalta gli OGM a Trento. Dai ruralpini una risposta ironica
'Ha dato anche uno scossone alla vecchia Europa e alla Trento del Concilio'. Ma figuriamoci! Kathleen Kennedy figlia di Bob è sempre capital-progressista come la dinastia, ma ora anche più coerentemente. Infatti è laicista e visceralmente PRO OGM deludendo forse i nostalgici nostrani delle icone kennediane. Fausto Gusmeroli, ricercatore, ruralpino e credente prende spunto dal fideismo materialista della Kennedy (e di quelli che hanno fatto della Scienza e della Tecnologia la nuova religione) e ha riscritto a loro uso e consumo il Pater noster. leggi tutto
12 (29.11.09) Cappa di silenzio sui pesticidi. Ma qualcosa si sta muovendo nel Triveneto
L'Arpav (Agenzia regionale protezione dell'ambiente del Veneto) lancia una denuncia, durissima e inusuale, contro l'agricoltura al pesticida (che usa i pesticidi 'in nero' compresa la fuorilegge atrazina!). La Diocesi di Vittorio Veneto nel numero de l'Azione di oggi interviene sul tema mentre l'Avvenire riporta con enfasi le rassicurazioni ufficiali dell'establishment trentino volte a tranquillizzare la popolazione della Val di Non. Intanto si sta creando un coordinamento dal basso dei movimenti spontanei antipesticidi, che potrebbe allargarsi.... leggi tutto
11 (13.09.09) Trentino. Dellai ha voluto alla presidenza della 'Mach' Francesco Salamini , noto pro OGM e convinto che 'i prodotti ticipi rappresentino il passato'
Francesco Salamini, luminare di biotecnologie applicate, professore ordinario in tre università, già direttore del Max Plank Institute ecc. ecc. è stato nominato dalla Giunta provinciale, su proposta del presidente Dellai, alla guida della Fondazione Mach, il 'cervello' dell'agricoltura trentina. Una 'svolta' pro OGM della Provincia? L'assessore all'agricoltura, Mellarini, e Calliari (presidente della Coldiretti e vice-presidente della Mach) che si dichiarano anti-Ogm dovrebbero essere un po' imbarazzati; almeno quanto l'assessore alla sanità, Rossi, che ha candidamente ammesso di aver votato senza conoscere le posizioni pro-Ogm di Salamini
10 (8.09.09) Atrazina dalla Spagna in una grande azienda biologica (sic!) veronese
Il Nas hanno sequestrato ingenti quantitativi del pericoloso diserbante atrazina, fuorilegge in Italia dal 1992 (in quanto cancerogeno e fortemente inquinante), presso l'azienda Bozzola di Casaleone 'leader' dell'agricoltura biologica. Siamo convinti che diserbanti 'in nero' siano ampiamente presenti presso le aziende agricole (se no non si spiegherebbero le concentrazioni nei fiumi). Non sorprende neppure che anche quelle bioindustriali seguano l'andazzo.
9 (31.08.09) Si inviti il consumatore a riflettere se è il caso di comprare mele chemioglobal ma no alla violenza (anche se solo sulle cose)
I Comitati locali 'Chimica Free' e 'Pra Gras' (e Ruralpini con essi) si dissociano dall'azione (12oo piante recise) condotta contro i meleti di Calliari, presidente della Coldiretti trentina nonchè grande produttore di Melinda (ma le mele 'feltrine' saranno vendute privatamente assicura l'imprenditore). I trentini per espandere la monocoltura chimica della mela hanno comprato appezzamenti nel bellunese spianando intere colline e non si sono fatti scrupolo di piantumare meleti chimici a fianco dei già esistenti meleti bio. Piuttosto si faccia appello alla democrazia del consumatore e si dica: 'Meleglobal no grazie' 'Melabio locale si grazie'. Intanto Gabriele Calliari accusa gli 'ambientalisti' leggi tutto
8 (10.06.09) Italia/Trentino
Pesticidi nel piatto. Alle mele il primato della presenza di residui di pesticidi. Le mele più contaminale sono in vendita in Trentino leggi tutto
7 (21.08.09) Monsanto sempre più monopolistica
La posizione monopolistica della Monsanto è illegale, danneggia gli agricoltori e tutti gli attori della filiera alimentare. Non lo dicono i movimenti contro gli OGM ma ... la Dupont che si ritiene vittima di una concorrenza sleale basata su 'dirty tricks' (trucci sporchi) e sulla acquisizione di tutti i 'marchi minori'. Intanto la soja Roundup-readyII costa il 40% di più della prima generazione. leggi tutto
(29.07.09) La soia si mangia le foreste
La zootecnia intensiva europea, affamata di soia per la produzione dei mangimi, è responsabile di quanto avviene in Sud America. Qui l'espansione della coltivazione di soia GM avviene a spese delle foreste subtropicali e, indirettamente, della contrazione sulla stessa foresta amazzonica. Largo uso di pesticidi, nuovo schiavismo, riduzione di riserve idriche, cacciata di campesinos dalle loro terre fanno da corollario.leggi tutto
6 (19.07.09) Lombardia: la vera 'calamità naturale' è la monocoltura del mais
Quanti problemi ha creato e crea la monocoltura del mais nella Padania? Pozzi chiusi per inquinamento da Atrazina, livelli fuorilegge di diserbanti nei fiumi (tuttora), contaminazione di nitrati nelle falde acquifere. Oggi il problema è la Diabrotica , un insetto di origine americana. Si chiede la 'calamità naturale', si sono usati insetticidi granulari alla semina (contro le larve) e ora si irrorano i campi di insetticidi contro gli adulti. Si da tutta la colpa al divieto di concia dei semi con i neonicotinoidi (causa di moria delle api). Il fatto è che, in spregio alle regole UE, per soddisfare la fame della zootecnia intensiva padana (vacche da latte, maiali da carne, vitelloni, avicoli) si è derogato al divieto di monosucecssione e di rispetto di fasce di non coltivazione intorno alle aree colpite. leggi tutto
5 (30.04.09) Eurolandia: avvelenamento sostenibile
Si attendono i regolamenti applicativi delle direttive del Parlamento approvate a gennaio sui 'pesticidi sostenibili'. Tra tempi di applicazione (prodotti molto pericolosi resteranno in uso ancora per 10 anni) e deroghe è evidente che sono malriposte le illusioni di chi spera che l'Europa intenda mettere sul serio un freno all'uso dei pesticidi. La forza delle lobby agrochimiche, e la stessa tossicodipendenza dell'agricoltura intensiva europea dai pesticidi hanno sortito un compromesso al ribasso (coperto dalla nauseante etichetta di 'sostenibilità'). leggi tutto
4 (29.04.09) Colline del Prosecco (TV). Troppi pesticidi
Nella provincia di Treviso la presenza di una estesa monocoltura viticola intensiva è causa di un fortissimo utilizzo di pesticidi, ai primi posti in Italia. L'irrorazione delle colline del Prosecco con i diserbanti appare in contraddizione con la richiesta di inserirle nel 'Patrimonio dell'Unesco'. leggi tutto
3 (28.02.09) A Berlino! Marcia europea contro gli OGM
Partirà il 17 giugno da Berlino la seconda edizione di marcia contro gli OGM. La prima era partita da Lubecca nel nord della Germania ed era arrivata a Lindau a Sud sul Lago di Costanza. Quest'anno la marcia diventa europea e terminerà a Bruxelles, sede della Commissione e delle potenti lobby del biotech. leggi tutto
2 (23.01.09) Melinda? No grazie!
Forti dell'appoggio dei Comitati della Val di Non (patria di Melinda), che difendono la salute, il paesaggio, il turismo dall'invasiva monocoltura chimica della mela, gli abitanti di Cesiomaggiore (BL) stanno contrastando la colonizzazione del loro territorio da parte di Melinda. In caso di rifiuto a produrre a Cesiomaggiore in modo bio vale la pena pensare a fare pressioni su Melinda a livello nazionale . leggi tutto
1 (28.12.08) Sempre più pesticidi nelle nostre acque
ll rapporto Ispra sulla presenza di residui di fitofarmaci nelle acque è sconfortante. Il 37% dei campioni presentano concentrazioni di pesticidi superiori ai limiti di legge, Sono ben 130 i tipi di pesticidi che si rinvengono nelle acque superficali e sotterrane. Sul banco degli imputati la monocoltura del mais e la zootecnia intensiva padano-veneta che ne ha fatto il pilastro di un sistema agrozootecnico insostenibile. Grave che si trovi ancora oggi nelle acque l' atrazina un diserbante del mais che provoca tumore alla mammella e che è stato bandito oltre vent'anni fa (dopo numerosi casi di inquinamento di acque destinate ad usi potabili). E' segno che al mercato nero si continua a venderlo e ad usarlo. leggi tutto