(03.04.14)
Firma contro il vandalismo motorizzato sulle montagne lombarde (superate 20 mila firme oggi)
Il Cai Lombardia ha lanciato una petizione online che viaggia verso 30 mila firme. Si tratta di far capire al Consiglio Regionale che le deroghe che allargano i paletti della normativa, peraltro già poco rispettata, possono avere un effetto deleterio.
I costi del transito motorizzato
illegale su pascoli, mulattiere e sentieri sono ingenti. Esso compromette la fruizione e l'immagine di una montagna che può e deve rilanciarsi in una prospettiva di ecoturismo rurale leggi tutto
(17.01.14) A Gromo (BG) va in rovina un complesso architettonico di proprietà comunale
La Lombardia fa di tutto per cancellare la sua storia e la sua identità. Nel 1984 la prima Comunità Montana della Valseriana Superiore aveva censito un enorme e prezioso patrimonio rurale vernacolare. Ma poi per il suo recupero e la valorizzazione
i soldi
non ci sono mai (per
la speculazione immobiliare cammuffata da industria sciistica e le biomasse invece si) leggi tutto
(14.01.14) La Lombardia merita una rete sentieristica Intollerabile il ritardo di una regione "avanzata" in materia di valorizzazione di una infrastruttura così importante come la rete sentieristica. Per di
più
da parte di una regione largamente confinante con
la Svizzera, paese che dal 1985 ha varato la rete federale e cantonale dei sentieri . Una politica miope che continua a trascura la mobilità lenta per puntare ancora su sci e autostrade leggi tutto
(30.10.2013)
Il marcio dietro il Luna
Park bianco Lo
scandalo
della società comunale Sviluppo
Turistico Lizzola minaccia la
stagione sciistica in alta
Valseriana. Un torbido vortice
di soldi, di firme false, di
bilanci aggiustati. Un
sindaco-bancariolicenziato dalla
banca e accusato di
appropriazione indebita
aggravata. Compensi al di là
della legge per gli
amministratori.
Il fallimento annunciato. E una
centrale a biomasse che doveva
salvare i bilanci e lo affondadefinitivamente leggi tutto
(06.10.13)
TAV violenza contro le valli
Mentre in
val di Susa anche la vendemmia è
militarizzata, in val Scrivia
(Liguria) è in atto la resistenza
agli espropri del "Terzo Valico"
una linea ancor più inutile della
Lione-Torino che serve ad
accontentare banche e imprese
escluse dalle tratte principali.
Intanto si assimila il movimento
al terrorismo leggi
tutto
(04.01.13)
Alagna (Vc).
Blocco della pista da sci contro i gatti
delle nevi e
i cannoni
Devono intervenire i carabinieri per
interrompere la protesta contro i cannoni,
i battipista che disturbano una borgata di
case
walser del XVII secolo. Ed emerge tutta
l'ipocrisia delle "bandiere" e delle
certificazioni di comodo
leggi tutto
(15.01.13)
Il retro triste del Luna Park (Orobie) Un
rifugio che già da diversi anni era dato
per "temporaneamente chiuso", una specie
di discarica, un cadavere insepolto,
vandalizzato. In mezzo alle piste
leggi tutto
(28.01.13)
E lo chiamano ecotunnel (Madesimo/Piuro)
(SO)
Ancora progetti hard di
"sviluppo sciistico" nella montagna
lombarda. Si
progetta un tunnel di 3,5 km
per raggiungere una valle dove oggi
si arriva a piedi o in funivia e con gli
sci. E si prende anche la scusa di
favorire gli alpeggi. In una Valle Spluga
con alpeggi sottocaricati e abbandonati
anche quando serviti da strade leggi
tutto
(15.01.13) Il retro triste del Luna Park (Orobie) Un rifugio che già da diversi anni era dato per "temporaneamente chiuso", una specie di discarica, un cadavere insepolto, vandalizzato. In mezzo alle piste leggi tutto
(19.09.12)
Val Seriana Superiore (Bg). Non è solo Luna Park, c'è di peggio
L'immagine delle valli bergamasche che oggi La Stampa fornisce ai propri lettori è desolante. Ruralpini e diversi amici della Val Seriana che amano la montagna hanno lanciato un allarme sul "Luna Park Orobie", sull'uso sempre più massivo di mezzi motorizzati su sentieri, mulattiere e pascoli. Amministratori (non tutti), operatori turistici, politici hanno risposto sdegnati: "si ingigantiscono
fatti marginali", "si getta discredito gratuitamente", "polemiche inutili e pretestuose". Ma di fronte ad una lettera (privata) dello scrittore Davide Sapienza - che denunciava una domenica di ordinario Luna Park (e peggio) per di più 'giustificato' strumentalizzando i disabili - un redattore del quotidiano torinese ha chiesto di pubblicarla. Una promozione all'incontrario su cui gli operatori locali farebbero bene a riflettere e una denuncia che dovrebbe spingere il Cai ad
una posizione un po' più coraggiosa
leggi tutto
(02.09.12)
Orobie: Orso, Neviland,
e... mattone
Yvan
Caccia, il neo
presidente
leghista del
Parco delle
Orobie
bergamasche
definisce
"provocazioni"
i rilievi
sulla
trasformazione
della montagna
orobica in un
Luna Park.
"Prima di
tutto c'è
l'uomo". In
realtà dietro
la demagogia
c'è una
malissimo
celata difesa
del mattone e
del
progetto Comprensorio
sciistico
Colere-Lizzola/Neviland.
Intanto lancia
il nuovo
simbolo
ruffiano del
Parco:
l'orso leggi
tutto
(21.08.12)
Montagna
Luna-Park in
Val Seriana
(Bg).
Questa estate
Son e
Lumière
alle cascate
del Serio. Le
cascate sono
uno spettacolo
di per sé con
i loro 315 m,
reso evento
"tradizionale"
dallo
sfruttamento
idroelettrico
che concedeva
un tempo solo
due volte
all'anno il
deflusso
naturale. Ora
l'Enel, per
esigenze di
immagine, apre
5 volte, anche
in notturna.
E già che ci
siamo: fuochi
d'artificio e
musica. Ma
è inseguendo
emozionalità
pura e
spettacolarizzazione
che si
valorizza la
montagna?
Intanto in Val
Seriana si va
avanti per
questa strada:
si promuove
l'uso
dell'elicottero
come fosse una
giostra e si
progetta di
portare masse
escursionistiche
sulla vetta
della
Presolana.
leggi
tutto
(19.08.12)
Aggressione
legalizzata (o
tollerata)
alla montagna
(Bg)
In
questi giorni
su certi
sentieri
dell'alta vel
Brembana ho
incrociato più
moto che
escursionisti.
Una pratica
vietata ma
tollerata. Se
poi pensiamo
che mei
prossimi
giorni si
organizzeranno
anche delle
gare di enduro
e motocross...
Tutte cose non
solo tollerate
ma anche
incoraggiate
dalle
amministrazioni
(che poi si
riempiono la
bocca di
ambiente e
sostenibilità).
E gli
ambientalisti
dove sono?
leggi
tutto
(03.02.12) Valtellina: Patrizio del Nero, il politico della "montagna da bere" al capolinea
L'articolo di ieri su La Provincia ha avuto l'effetto di un rintocco di campane a morto per Patrizio Del Nero. Sfiduciato quale presidente del consiglio provinciale (anche a seguito della vicenda del Parco eolico) ora è sfiduciato anche come "manager" dal Cda del Distretto agroalimentare per via del fallimento
della Mostra del Bitto. E come se non bastasse c'è la vicenda di Fly emotion il Luna Park della montagna con la ditta trentina che non è mai stata pagata per il lavoro eseguito leggi tutto
(29.02.12) NO TAV: quando la montagna è espropriata anche della protesta
Il movimento No TAV è diventato un pretesto per gli estremisti in servizio permanente effettivo. Chi imbratta i muri di Milano (foto mia a fianco) o organizza i blocchi a Lecce parla in nome di una valle che non sa nemmeno dove si trovi. Le Terre alte le loro battaglie le vogliono combattere con la partecipazione e
la non violenza leggi tutto
(12.01.12) Circo bianco a tutti i costi. Proteste in alta val Seriana (BG) ma anche a Milano
Una stagione con poca neve e temperature elevate riapre la discussione sulla sostenibilità dell'industria dell"oro bianco". Una monocoltura che ha imposto un modello di sviluppo distorto e dipendente alla montagna. La protesta degli abitanti di Cassiglio e Valbondione che si vedono "rubare" le neve
per portarla assurdamente in una Milano dalle temperature di inizio primavera diventa il simbolo di una reazione (che va ben al di là di 5mile mc di neve artificiale). leggi tutto
(30.05.11) L'Italia merita di essere disertata dai turisti
Non venite in un paese che tratta così il paesaggio. L'ambientalismo all'italiana ha rivelato in pieno il suo volto affaristico con il business solare. Paesaggi devastati non solo con il consenso ambientalista ma a volte
attraverso l'inizativa speculativa di società legate ad esponenti di Legambiente Come nel Salento dove si voleva realizzare un Parco solare su 25 ettari di terreno agricolo. leggi tutto
(06.02.11) Cai Bergamo contro i vandali motorizzati
I mezzi motorizzati (enduro e quad) scorazzano impuniti in barba alle leggi che i comuni hanno paura a far rispettare. Danneggiano le piste forestali al servizio di attività indispensabili al mantenimento della montagna. Danneggiano I sentieri mantenuti grazie alle non molte risorse e al volontariato. Ora arriva una dura presa di posizione del Cai Bergamo. leggi tutto
(07.01.11) Teglio (So). Sventato un nuovo attacco demenziale alla montagna lombarda
No all'unisono di Comune, Comunità Montana, Provincia, Regione, Soprintendenze al 'parco solare a Teglio che avrebbe deturpato uno dei paesaggi più belli ed emblematici della Valtellina. Però è preoccupante che ci siano degli sciagurati che portano avanti tali proposte che, a volte, trovano il sostegno di amministratori locali (vedi Albaredo, sempre in Valtellina che voleva il 'parco eolico' al Passo di San Marco e Livo, nell'alto comasco). E se altri altri amministratori si lasciassero 'tentare',
se le istituzioni abbassassero per una volta la guardia? Cosa succederebbe? Bisogna chiedere che, come in provincia di Bolzano si escluda tassativamente su tutto il territorio di valore agricolo e pasesistico l'installazione di simili 'parchi'. leggi tutto
(24.10.10) Bocciato il Parco eolico al Passo di S. Marco
Il Consiglio dei Ministri (sarebbe stato meglio non mettere di
mezzo Roma) ha detto una parola definitiva
alla tormentata vicenda del Parco eolico:
NO. Ora, però, non deve calare l'attenzione
sul Passo, luogo simbolo dell'unione tra
Valtellina e Bergamasca (e non solo). Si
devono interrare gli elettrodotti e pensare al Parco degli alpeggi del Bitto storico. Vai a vedere i perché del NO e i progetti per il futuro. leggi
tutto
(20.10.10) Bolzano stoppa il fotovoltaico selvaggio. Ma in Lombardia?
A Bolzano un regolamento della provincia autonoma ha vietato
i pannelli fotovoltaici negli spazi aperti e verdi.
In Lombardia un comune della montagna più debole
(Livo) si fa allettare da un progetto di
'campo solare' di quasi cinque ettari. Ricavato
dove c'erano pascoli. Una triste conseguenza della
realtà della 'montagna di serie B'.
leggi
tutto
(15.10.10) Parco eolico al Passo di San Marco: Patrizio Del
Nero, solo contro tutti, insiste con le maxi pale
La questione del Parco
eolico al Passo di San Marco tra le provincie di Bergamo e di Sondrio dovrebbe
essere stata chiusa visto il coro di no. Sono contro la Provincia di Bergamo,
la Provincia di Sondrio, il Parco delle Orobie bergamasche, i comuni
bergamaschi, le Soprintendenze per i beni architettonici e per il
paesaggio e quella archeologica per la Lombardia, il Ministero per i beni e per
le attività culturali. Ma alla riunione del giorno 13 ottobre convocata presso
il Dipartimento per il Coordinamento amministrativo della Presidenza del
Consiglio dei Ministri, che deve dirimere il contrasto tra
le amministrazioni, l'assessore del comune di Albaredo, Patrizio Del Nero
ha insistito per il si. Facendo infuriare i bergamaschi, a partire dal
presidente della provincia Pirovano perché Del Nero si mette contro la
provincia di Sondrio che egli stesso rappresenta in qualità di presidente del
consiglio provinciale. E si apre un caso politico.leggi tutto
(11.10.10) L'assedio
dei cinghiali
Tutta
la fascia prealpina lombarda è sotto assedio
da parte dei cinghiali. La provincia di
Como ha deciso l'abbattimento di 1500 capi. Si
raggiungerà l'obiettivo? Intanto altre provincie
non si muovono ancora con altrettanta decisione.
Il cinghiale è un vero e
proprio animale
nocivo e non può essere gestito mediante
la normale pratica venatoria.
Lo dicono la gravità dei danni ai
prati, ai pascoli, ai vigneti, ai campi
di mais, alle recinzioni, gli incidenti
stradali, il rischio di diffusione di malattie,
i pericoli per l'incolumità delle persone
(un ferito a Sondrio e uno a Como questa
estate). leggi
tutto
(16.06.10) Nella giornata della tangentopoli valtellinese si fa sentire la voce della 'dissidenza' di Albaredo
Dura presa di posizione contro il Parco eolico da parte dellaPro loco di Albaredo per San Marco, il comune dove dovrebbe sorgere il 'Parco' . Il progetto, che è entrato nell'occhio del ciclone delle inchieste sul malaffare, è sostenuto dai comuni di Bema(ex sindaco e notabile Silvano Passamonti, presidente della CM, ora incarcerato a Lecco) e di Albaredo (ex-sindaco e notabile Patrizio Del Nero, con numerose poltrone a livello provinciale e - ultimamente - anche alla Fiera di Milano).
leggi tutto
(23.05.10)
Casnigo (BG) come Fiavè (TN). Un paese insorge
: la centrale a biogas (da deiezioni zootecniche)
non la vogliamo A
Casnigo scontro duro tra la popolazione
e la giunta comunale. Oltre 1000 firme contro
la centrale a biogas (in un paese di 3400
abitanti). nell'assemblea del 20 maggio
400 oppositori hanno ribadito che non accettano
il traffico e gli odori indotti dalla centrale,
da realizzare in prossimità dell'abitato.
Il tutto in una valle già 'sovracarica'
di inquinamento e tumori e al solo scopo
di mantenere un modello insostenibile
di zootecnia intensiva in montagna che penalizza
l'uso del territorio (prati e pascoli) per
puntare sul forte impiego di mangimi. Il
comitato del No intanto respinge agni accusa
di strumentalizzazione politica.leggi
tutto
(05.05.10) Trentino. Un segnale forte di contrasto al dilagare dei mezzi a motore
Un lettore dal Trentino ci segnala le iniziative messe in atto dalla Provincia di Trento e dal Corpo Forestale provinciale per contrastare in modo deciso il fenomeno dell'uso sconsiderato di motoslitte e quad anche in ambienti sensibili e a tutto danno di strade forestali, sentieri e pascoli. leggi tutto
(04.05.10)
Trentino. Acciaieria della Valsugana: E'
scontro sui 'limiti di legge' e i metodi
di campionamento. Ma
la contaminazione (con diossine, PCB e metalli
pesanti) c'è.
I
dati sulle elevate concentrazioni di diossine
nelle polveri campionate dai Medici per
l'Ambiente su superfici nell'ambito delle
aree scolastiche di Borgo sono stati contestati
dall'Istituto Superiore di Sanità. L'ISS
obietta sul significato dell'analisi delle
polveri e sui metodi di campionamento. E'
solo l'ultimo capitolo di una battaglia
tra chi vuole dimostrare che l'Acciaieria
è fonte di pericolosi contaminanti e le
autorità )PAT in testa) che vuole rassicurare
la popolazione ('valori entro i limiti',
'livelli come a Trento'). Resta il fatto
che nelle trote e nell'erba i valori dei
microinquinanti sono al limite e che nel
latte c'è un livello 'di fondo' lontano
dalla soglia di legge ma pari a zone industriali
(in una valle alpina).
leggi tutto
(02.05.10)
Valtellina/Valbrembana: Stop per due mesi
all'eolico al Passo di San Marco.
La
conferenza dei servizi la scorsa settimana
ha imposto uno stop di due mesi al progetto
per verificare i 'ridimensionamenti'. Ma
lo scempio rimane anche 'ridimensionato'.
A Bergamo il fronte anti Parco eolico al
passo-simbolo si è esteso. E' lo stesso
presidente leghista Pirovano a
dire no. Con lui, oltre al Parco delle Orobie, 30
comuni guidati da Averara. Il coordinamento
Orobie vive che raggruppa tutte associazioni
ambientaliste, e culturali ha preso
posizione contraria con un duro comunicato.
Intanto in Valtellina si schierano contro
il progetto il WWF e la Pro
Loco di Albaredo per San Marco (il comune
dove dovrebbe sorgere il 'parco (sic) eolico').
Diventa sempre più difficile per la Lega
(che a So ha il 40% dei voti)
e una forte egemonia politica nella amm.
provinciale, non bloccare un progetto che
devasta un luogo-simbolo della Lega stessa,
è voluto da due notabili locali Pdl
(ex prima rep.: Passamonti e Del Nero) per
portare soldi alle proprie amministrazioni
ed è gestito dalla società Centuria di Seveso
(Mi) costituita come altre nel settore da
società estemporanee attirate dal business delle 'rinnovabili',
con il minimo del capitale sociale (10.000€).
leggi
tutto
(01.04.10)
Sardegna:
bloccato il parco eolico nel Golfo di Cagliari.
Lega ambiente dice no alle maxi pale al
Passo di San Marco in Lombardia Due
importanti notizie su fronte del colonialismo
energetico senza scrupoli (per la devastazione
del paesaggio). In Sardegna la Trevi Energy
rinuncia al progetto considerata la compatta
reazione delle forze politiche sarde contro
i 'signori del vento' venuti dal Continente.
E in Lombardia, Lega ambiente, già 'perplessa'
ora dice NO alle maxi pale della milanese
Centuria che, collocate al Passo di San
Marco tra Valtellina e la bergamasca
Valbrembana, devasterebbero per
sempre un luogo di grande rilevanza storica,
paesaggistica e ambientale che
potrebbe essere 'Parco degli alpeggi storici
del Bitto'. Si rafforza quindi l'opposizione
al 'Parco eolico' in vista della prossima
apertura della strada (fine mese) e di un
primo incontro al Passo per concordare una
efficace strategia per bloccare
il progetto. leggi
tutto
(25.03.10)
Difendiamo
il Passo di San Marco dallo scempio eolico
Torniamo
sull'argomento lanciando un appello a tutti
coloro (associazioni, enti, singoli) che
non si rassegnano a veder devastato il Passo
di San Marco, il passo alpino 'interlombardo'
più importante dal punto di vista storico.
Il passo dove sono attivi splendidi
alpeggi con produzione di Bitto e dove
transitano importanti rotte di uccelli migratori
(c'è una ZPS apposta). Nella Valtellina
del colonialismo energetico più spudorato
(2100 MW di potenza delle centrali idroelettriche)
la società privata milanese 'Centuria' vuole
installare 4 mega pale da 100 m di altezza.
Proponiamo un incontro a Cà San Marco
a tutti coloro che desiderano organizzare
l'opposizione a questo assurdo progetto
appellandosi a Roberto (Formigoni) e progettando
anche pacifiche manifestazioni. leggi
l'appello
(20.03.10) Non bastavano le moto ad aggredire la montagna
Quanto più amministratori, esperti, operatori turistici ripetono i mantra del turismo sostenibile tanto più si sviluppano 'proposte' basate sull'uso di mezzi motorizzati. Oltre ai motociclisti che sfrecciano su pascoli, mulattiere, sentieri ecco che arrivano i quad-atv con tanto di ditte specializzate che organizzano escursioni e noleggio quad e gli albergatori che offrono pacchetti con la nuova 'emozione adrenalinica'. Percorsi reclamizzati spudoratamente 'tra sentieri e boschi' dove le norme sulla viabilità agro-silvo pastorale vietano la circolazione di mezzi a motore, raduni ecc. Intanto alcuni comuni vietano quad e motoslitte su tutto il territorio, altri le regolamentano in modo molto severo (vedi Livigno con ordinanza del gennaio 2010). A chi sta a cuore montagna e l'ambiente compete segnalare Consorzi turistici e località che tollerano o persino promuovono l'uso 'libero' o organizzato dei quad leggi tutto
(16.02.10) Como.
Fino all'ultima goccia...
Un comitato per le acque (www.acquecomasche.com) è attivo nella montagna comasca per
fermare l'esplosione delle richieste di
autorizzazioni di captazioni che mirano
a sfruttare sino all'ultima goccia d'acqua
lasciando gli alvei asciutti. Il Comitato,
attraverso un'intensa campagna (raccolta
firma, incontri pubblici, audizioni, osservazioni,
articoli sulla stampa) sta cercando di evitare
quanto già successo in Valtellina dove lo
sfruttamento delle acque è ormai pressoché
totale. Una battaglia in cui i valori dell'ambientalismo
e della montagna dell'uomo possono incontrarsi.
leggi tutto
(23.12.09) No
al 'Parco eolico' al Passo di San Marco:
1a puntata
Gli
ornitologi italiani hanno preso posizione
segnalando il grave impatto delle maxi-pale
collocate nei passaggi obbligati delle principali
rotte di migrazione. Al Passo di San Marco
(tra la Valtellina e la Valbrembana bergamasca)
il progettato 'Parco (sic) eolico' vede
l'opposizione di Parco Orobie bergamasche
e ornitologi. L'esperienza di diversi
paesi (in California è da vent'anni che
esitono gli impianti) dovrebbe pur insegnare
qualcosa. leggi
tutto
(13.12.09) L'impatto
pesante del motocross selvaggio sulle montagne
bergamasche
Sui sentieri, mulattiere, stade agrosilvopastorali
vige il divieto di mezzi motorizzati se
non per servizio o comunque autorizzati;
però in zone come le valli bergamasche dove
la pratica del motocross è molto diffusa
qusti divieti non sono rispettati. Le conseguenze
non sono da poco: tracciati devastati, pascoli
arati, strade agrosilvopastorali rese inagibili
, escursionisti spaventati e, a volte, feriti.
Turismo sostenibile scoraggiato. Immagine
del territorio offuscata.
leggi
e guarda la documentazione
(05.12.09) Poca
tutela per le Vie storiche
(il caso della Via Priùla in
Valtellina)
Presentiamo
una serie di immagini che documentano
le condizioni del tracciato
storico della Via Priùla nel
tratto che collega il Passo
di San Marco con Albaredo. Le
immagini sono particolarmente
eloquenti perché in diversi
casi è possibile confrontarle
con altre immagini 'storiche'.
Selciati sostituiti da asfaltature,
tratti in abbandono, muri di
sostegno cementificati. Un vero
peccato perché la rete viaria
alpina rappresenta un bene
di valore storico-culturale
e paesistico di notevole importanza che
può essere adeguatamente valorizzato
nell'ambito delle iniziative
di turismo sostenibile
vai
al servizio
(04.04.09) Lomaso-fiave'
(Tn)
Sfuma
definitivamente il mega impianto di biogas a Fiave'. i "rompiballe"
(Cige, Nimby Trentino e Ruralpini) avevano ragione.vai
a vedere
(18.03.09)
Maxi
centrale idroelettrica a pompaggio a Bolzano
Ci
si ostina a chiamare l'acqua "rinnovabile"
e la produzione di energia idroelettrica "ecologica".
Oltre alla corsa ad accaparrarsi l'acqua e alle captazioni
idroelettriche si da il via a grandi centrali a pompaggio
che consumano più energia di quella che producono sventrando
le montagne. A Bolzano succede che ...
vai
a vedere
(08.03.09)
Assalto
del cemento alla Marmolada
Ai
piedi dell'ultimo ghiacciaio integro delle Dolomiti,
a Malga Ciapela (malga una volta...) di Rocca
Pietore (BL), sta per essere edificato un mega-resort
con 54 edifici, centro congressi, benessere, piscine
per 90 mila m³. Il sindaco plaude all'iniziativa
pensando all' ICI che il comune incasserà ma l'opposizione
degli altri albergatori e di chi ha a cuore la montagna
è forte. vai
a vedere
Progetto
costoso e pacchiano per l'Expo 2015 vai
a vedere
|